Ordine d’arrivo:
1° Francesco Rosa (Astana) 4h19’19”
2° Sergio Luis Henao (Sky) a 3’13”
3° Alberto Contador (Tinkoff)
4° Joaquim Rodriguez (Katusha) a 3’15”
5° Thibaut Pinot (FDJ)
6° Samuel Sanchez (BMC) a 3’40”
7° Nairo Quintana (Movistar) a 3’41”
8° Lawson Craddock (Cannondale) a 3’56”
9° Rui Costa (Lampre Merida) a 4’12”
10° Serge Pauwels (Dimension Data)
Classifica generale:
1° Sergio Luis Henao (Sky)
2° Alberto Contador (Tinkoff) a 6”
3° Thibaut Pinot (FDJ) a 10”
4° Joaquim Rodriguez (Katusha) a 12”
5° Samuel Sanchez (BMC) a 31”
6° Nairo Quintana (Movistar) a 38”
7° Lawson Craddock (Cannondale) a 1’00”
8° Wilco Kelderman (Team LottoNL Jumbo) a 1’07”
9° Rui Costa (Lampre Merida) a 1’09”
10° Sebastien Reichenbach (FDJ) a 1’11”
Diego Rosa regala spettacolo sulle salite dei Paesi Baschi. Il torinese della Astana ha confezionato un numero di alta classe percorrendo oltre 100 chilometri in testa alla corsa per fermarsi a qualche centimetro dalla linea bianca, scendere e varcare la porta che porta alla gloria a piedi mostrando al cielo quel “cavallo di carbonio” da sempre croce e delizia di chi è chiamato a misurarsi sulle due ruote.
Tra i big i più attivi da segnalare Alberto Contador (Tinkoff) che ha piazzato alcuni affondi violenti accusati dai diretti rivali, anche se la maglia di leader è finita sulle spalle del giovane colombiano Sergio Luis Henao (Sky). Ritiro, invece, per Fabio Aru: il sardo è finito rovinosamente a terra ma, fortunatamente, non ha riportato alcuna frattura.