Ordine d’arrivo:
1° Sacha Modolo (Lampre Merida) 3h15’14”
2° Manuel Belletti (Wilier Southeast)
3° Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg)
4° Grzegorz Stepniak (CCC Sprandi Polkowice)
5° Daniele Colli (Nippo Vini Fantini)
6° Alberto Cecchin (Team Roth)
7° Ahmet Orken (Torku Sekerspor)
8° Kris Boeckmans (Lotto Soudal)
9° Roberto Ferrari (Lampre Merida)
10° Domingos Goncalves (Caja Rural Seguros RGA)
Classifica generale:
1° José Gonçalves (Caja Rural Seguros RGA)
2° David Arroyo (Caja Rural Seguros RGA) a 18″
3° Nikita Stalnov (Astana City) a 46″
4° Luis Mas Bonet (Caja Rural Seguros RGA) a 2’13”
5° Adam Hansen (Lotto Soudal) a 4’21”
6° Greg Henderson (Lotto Soudal) a 6’46”
7° Stig Broeckx (Lotto Soudal) a 9’22”
8° Pello Bilbao (Caja Rural Seguros RGA) a 12’14”
9° Gert Dockx (Lotto Soudal) a 12’46”
10° Jaime Roson (Caja Rural Seguros RGA) a 12’58”
Fresco di convocazione per il Giro d’Italia, Sacha Modolo dimostra di essere pronto per la Corsa Rosa vincendo la 7^tappa del Giro di Turchia (Fethiye-Marmaris, 128,6 km) in uno sprint di gruppo.
La volata del corridore diretto dai tecnici Vicino e Righi è stata perfetta e ha consentito a Modolo di precedere Belletti, Zanotti e Stepniack (foto Anne Wu), bissando il successo ottenuto ad Alanya nella 4^frazione.
“Il profilo altimetrico della tappa non era completamente piatto, c’erano alcune asperità da superare, non eccessive ma comunque da non sottovalutare – ha spiegato Modolo – Già ieri avevo avvertito buone sensazioni in salita, così oggi i direttori sportivi mi hanno spronato a rimanere concentrato sull’obiettivo della vittoria. La squadra mi ha supportato nel migliore dei modi, non ho preso un filo di vento in tutta la corsa e ho potuto affrontare l’ultima salita, con scollinamento a 8 km dal traguardo, con ancora molte energie nelle gambe. In volata ho usufruito del lavoro di Ferrari per lanciarmi al meglio: non ho commesso lo stesso errore della 5^tappa, quando sono partito troppo presto, e ho potuto vincere con un buon margine. Sono soddisfatto, la vittoria di oggi aumenta la convinzione in vista del Giro d’Italia”.