Ordine d’arrivo:
1° Federico Zurlo (Lampre Merida) 3h41’37”
2° Jahir Perez (Ningxia Sports Lottery)
3° Hamid Pourhashemi (Pishgaman Giant Team) a 2″
4° Matej Mugerli (Synergy Baku) a 4″
5° Sergiy Lagkuti (Kolss BDC)
6° Michele Viola (Meridiana Kamen)
7° Vitaliy Buts (Kolss BDC)
8° Miguel Angel Rubiano (China Continental)
9° Alberto Cecchin (Team Roth)
10° Amir Kolahdozhagh (Pishgaman Giant)
Classifica generale:
1° Vitaliy Buts (Kolss BDC)
2° Sergiy Lagkuti (Kolss BDC)
3° Alberto Cecchin (Team Roth) a 22”
4° Zhandos Bizhigitov (Vino4Ever) a 45″
5° Matej Mugerli (Synergy Baku) a 49″
6° Yevgeniy Gidich (Vino4Ever) a 2’42”
7° Mykhaylo Kononenko (Kolss BDC) a 3’00”
8° Andriy Vasylyuk (Kolss BDC) a 3’23”
9° Jahir Perez (Nigxia Sports Lottery) a 6’37”
10° Francisco Colorado (RTS Santic) a 6’56”
Federico Zurlo mette la prima anche tra i professionisti. Il giovane portacolori della Lampre Merida classe 1994 si è aggiudicato quest’oggi la settima tappa del Tour of Qinghai Lake, la corsa cinese che già in passato ha rappresentato un trampolino di lancio per diversi talenti delle due ruote come ad esempio Damiano Cunego. Quella di Zurlo è la seconda vittoria italiana al Tour of Qinghai Lake 2016 dopo quella conquistata allo sprint nel corso della seconda tappa da Jakub Mareczko.
La frazione, scattata da Qilian, ha visto il giovane talento della Lampre Merida imporsi dopo 150 km di gara, regolando in uno sprint a tre Perez e Pourhashemi, dando alla formazione blu-fucsia-verde il 10° successo stagionale. La squadra del ds Vicino ha costruito il successo già a 68 km dal traguardo, quando Zurlo e Conti si sono inseriti nell’azione principale della tappa, un attacco di 14 corridori all’inizio dell’unico Gpm del percorso, ovvero la salita di Wuyangling Yakou (scollinamento a 3767 metri di altitudine).
Il gruppo dei battistrada si è allargato a 19 unità, un numero sufficiente per contrastare il forte vento e resistere alla rincorsa del gruppo principale (vantaggio massimo di 3′). Fondamentale il gioco di squadra tra Conti e Zurlo per la vittoria, con l’attacco del veneto a 3 km dal traguardo e la buona guardia del laziale (poi 11°) alle sue spalle. Solo Perez e Pourhashemi sono riusciti a riportarsi su Zurlo, ma in volata il corridore della Lampre Merida è stato insuperabile.
“Che bella vittoria, sono felicissimo – ha commentato un entusiasta Zurlo – Per prima corsa, vorrei ringraziare tutta la squadra, i compagni, il direttore e lo staff, oltre che gli sponsor, sempre vicini anche qui in Cina: in questi giorni abbiamo sempre dato il massimo, ma il risultato non arrivava, mentre oggi possiamo festeggiare questo successo. Stavo bene dall’inizio del Tour of Qinghai Lake, si creavano buone opportunità, ma sbagliavo sempre qualcosa. Oggi è invece andato tutto bene, siamo stati impeccabili e ho messo nella volata tutta la mia voglia di vincere”.