Ordine d’arrivo:
1° Mattia De Marchi (Cycling Team Friuli) 3h30’36”
2° Radoslav Rogina (Adria Mobil)
3° Simone Ravanelli (Unieuro Wilier Trevigiani) a 7″
4° James McLaughlin (Team Felbermayr Simplon Wels) a 1’01”
5° Mihkel Raim (Cycling Academy Team) a 1’17”
6° Daniel Auer (Team Felbermayr Simplon Wels) a 1’21”
7° Daniel Turek (Cycling Academy Team) a 1’24”
8° Matteo Malucelli (Unieuro Wilier Trevigiani)
9° Gasper Katrasnik (Adria Mobil)
10° Stephan Rabitsch (Team Felbermayr Simplon Wels)
Mattia De Marchi torna a sorridere ad appena due mesi di distanza dall’infortunio alla spalla patito al Tour of Bihor e lo fa offrendo una grande dimostrazione di cuore e carattere, in una prova internazionale impegnativa come il Gp Kranj (1.2 UCI) andato in scena quest’oggi sulle strade slovene.
Il portacolori del Cycling Team Friuli, infatti, è stato bravo ad inserirsi nella fuga decisiva che ha preso il largo a 40 chilometri dal traguardo e ad involarsi nel finale di gara in compagnia del croato Radoslav Rogina (Adria Mobil) e dell’italiano Simone Ravanelli (Unieuro).
I tre protagonisti di giornata si sono giocati il tutto per tutto in uno sprint serratissimo che ha tenuto sulla corda il folto pubblico presente sul rettifilo d’arrivo sloveno: a fare la differenza è stato lo spunto veloce del ragazzo in maglia bianco-nera e la sua determinazione nel ricercare la prima affermazione stagionale proprio sulle strade che già lo scorso anno lo avevano premiato con una medaglia d’argento.
“Anche oggi tutta la squadra è stata straordinaria e Mattia De Marchi ha coronato un autentico capolavoro” ha commentato a caldo il ds Renzo Boscolo “Questa vittoria è importante non solo perchè si tratta di una prova internazionale che riporta il nostro team ai vertici in campo europeo ma anche e soprattutto perchè premia un ragazzo che ha dimostrato di avere passione, grinta e carattere, doti che evidentemente fanno parte del DNA dei “De Marchi”. Dopo l’infortunio al Tour of Bihor, Mattia ha messo in campo una forza incredibile per recuperare al più presto possibile: nelle scorse settimane si era già messo in luce in alcune prove del calendario italiano e oggi ha dimostrato di avere un grandissimo talento. Complimenti a lui e a tutta la squadra che lo ha supportato: questa è la strada giusta per andare a raccogliere ancora tante soddisfazioni nella seconda parte della stagione”.