Velocità a Squadre Maschile:
1° Gran Bretagna (Hindes, Kenny, Skinner) ORO
2° Nuova Zelanda (Mitchell, Webster, Dawkins) ARGENTO
3° Francia (Bauge, Pervis, D’Almeida) BRONZO
4° Australia (Hart, Glaetzer, Constable)
5° Germania (Enders, Eilers, Levy)
6° Olanda (Van T’Hoenderdaal, Hoogland, Bos)
7° Polonia (Sarnecki, Zielinski, Maksel)
8° Venezuela (Marcano, Canelon, Pulgar)
9° Corea (Son, Im, Kang)
Qualifiche Inseguimento a Squadre Maschile:
1° Gran Bretagna (Clancy, Burke, Doull, Wiggins) 3’51″943 Q
2° Danimarca (Hansen, Larsen, Madsen, Von Folsach) 3’55″396 Q
3° Australia (Edmondson, Bobridge, Hepburn, Welsford) 3’55″606 Q
4° Nuova Zelanda (Bulling, Gate, Kennett, Gough) 3’55″977 Q
5° Italia (Consonni, Bertazzo, Ganna, Lamon) 3’59″708 Q
6° Germania (Bommel, Schomber, Thiele, Weinstein) 4’00″911 Q
7° Svizzera (Beer, Dillier, Schir, Thiery) 4’03″845 Q
8° Cina (Fan, Liu, Qin, Shen) 4’05″152 Q
9° Olanda (Veldt, Stroetinga, Van Ship, Van der Burg) DNF
Qualifiche Inseguimento a Squadre Femminile:
1° Gran Bretagna (Archibald, Trott, Barker, Rowsell-Shand) 4’13″260 WR Q
2° USA (Hammer, Catlin, Dygert, Valente) 4’14″289 Q
3° Australia (Baker, Edmondson, Cure, Hoskins) 4’19″059 Q
4° Canada (Beveridge, Glaesser, Brown, Simmerling) 4’19″599 Q
5° Nuova Zelanda (Ellis, Sheath, Buchanan, Nielsen) 4’20″061 Q
6° Cina (Huang, Jing, Ma, Zhao) 4’25″246 Q
7° Italia (Frapporti, Guderzo, Pattaro, Valsecchi) 4’25″543 Q
8° Polonia (Pikulik, Jasinska, Kaczkowska, Rutkowska) 4’28″988 Q
9° Germania (Stock, Becker, Kroger, Pohl) 4’30″068
La prima medaglia del torneo della pista dei Giochi di Rio 2016 è finita al collo dei britannici mattatori della Velocità a Squadre. Capitanati da Jason Kenny, al quarto oro a Cinque Cerchi, i sudditi di sua maestà Philip Hindes e Callum Skinner si sono accaparrati il metallo più pregiato siglando il record olimpico e relegando sul secondo gradino del podio i neozelandesi Mitchell, Webster, Dawkins. Terzi i francesi Bauge, Pervis, D’Almeida, che hanno avuto la meglio sull’Australia di Hart, Glaetzer, Constable.
QUARTETTI – Cambia la specialità, ma non il risultato: è sempre la Gran Bretagna, infatti, a festeggiare altresì nelle qualifiche dell’Inseguimento a Squadre femminile. Archibald, Trott, Barker e Rowsell-Shand hanno coperto i 4000 metri della prova d’esordio dei treni rosa fermando il cronometro a 4’13″260 e siglando il nuovo record del mondo. Seconda posizione per le campionesse del mondo degli Stati Uniti Hammer, Catlin, Dygert, Valente, terzo per le australiane Baker, Edmondson, Cure, Hoskins, reduci dalla caduta in allenamento di lunedi. L’Italia di Simona Frapporti, Tatiana Guderzo, Francesca Pattaro e Silvia Valsecchi ha chiuso settima con il tempo da record italiano di 4’25″543. Il primo turno, sabato 13 agosto, vedrà confrontarsi Gran Bretagna e Canada, USA e Australia (le vincitrici si giocheranno la medaglia d’oro e il titolo olimpico), Nuova Zelanda e Polonia, Cina e Italia. I migliori due tempi consentiranno l’accesso alla finalina per il bronzo.
Gran Bretagna sugli scudi anche nelle qualifiche dell’Inseguimento a Squadre maschile dove Ed Clancy, Steven Burke, Owain Doull e Sir Bradley Wiggins (che si è staccato al termine del proprio poderoso lavoro) hanno sfiorato il record del mondo piazzando un 3’51″943 valido per il primo posto. Seconda posizione per i danesi Lasse Norman Hansen, Niklas Larsen, Frederik Madsen e Casper Von Folsach, solamente terzi gli australiani Alexander Edmondson, Jack Bobridge, Michal Hepburn e Sam Welsford. Bene gli Azzurri Simone Consonni, Liam Bertazzo, Filippo Ganna e Francesco Lamon ripescati dopo l’esclusione della Russia, che hanno chiuso quinti. Fuori dai giochi l’Olanda dopo la caduta di Joost Van der Burg, finito sul legno quando il treno si era già ridotto a un terzetto. Nel primo turno domani si fronteggeranno Gran Bretagna e Nuova Zelanda, Danimarca e Australia (le vincitrici accederanno alla finale maggiore), Italia e Cina, Germania e Svizzera.