Ordine d’arrivo:
1° Tadej Pogacar (Slovenia)
Km 113, media 42,564 km/h
2° Niklas Markl (Germania) a 2”
3° Vadim Pronskiy (Kazakhstan)
4° Mattia Bevilacqua (Rapp. Toscana)
5° Samuele Battistella (Rapp. Veneto)
Classifica generale finale:
1° Tadej Pogacar (Slovenia)
2° Evgenii Kazanov (Naz. Russia) a 10”
3° Samuele Battistella (Rapp. Veneto) a 11”
4° Alessandro Monaco (Rapp. Puglia a 16”
5° Jaka Primozic (Naz. Slovenia) a 22”
6)Innocenti A. a 52”; 7)Faresin a 1’06”; 8)Ferri a 1’06”; 9)Burocchi a 1’13”; 10)Murgano a 1’18”.
Senza se e senza ma. Il 41° Giro della Lunigiana lo ha vinto il più forte in assoluto, lo sloveno Tadej Pogacar il quale nelle tre tappe non è sceso mai dal podio. Secondo nella prima tappa, terzo nella penultima con la conquista della maglia verde di leader, ed infine a chiudere trionfalmente il Giro vincitore dell’ultima tappa con l’inedito arrivo in salita a Ortonovo Paese. Brillanti e bravi i toscani guidati da Megli. La nostra regione prima nella classifica a squadre, Andrea Innocenti miglior giovane del Giro, ottimi anche Ferri e Bevilacqua. Degli altri italiani eccellente Battistella, ottimi Monaco e Faresin.
Ultima tappa con il via dal porto di La Spezia e la novità dell’arrivo in salita a Ortonovo Paese dopo 4 Km di costante ascesa e vittoria dello scatenato Pogacar davanti a un folto gruppo dopo aver respinto ogni attacco con sicurezza. Ha organizzato il Giro della Lunigiana con impegno e passione l’U.C. Casano con Alessandro Coppola, presidente della società, Renato Di Casale, direttore del Giro ed i loro collaboratori.
di Antonio Mannori