Ordine d’arrivo:
1° Edoardo Francesco Faresin (Pressix P3 Mito Sport)
2° Filippo Zana (Contri Autozai)
3° Fabio Mazzucco (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
4° Samuele Battistella (Vc Breganze Group)
5° Andrea Pietrobon (Northwave)
6° Matteo Zurlo (Pasta Sgambaro)
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Una prova suggestiva e ricca di colpi di scena l’edizione 2016 del Giro delle Prese disputata sulle strade ricche di storia e di fascino del Montello con partenza e arrivo da Arcade. A decidere la corsa che ha affrontato da diversi versanti la collina dei Campionati del Mondo del 1985, è stata una azione a cinque che ha unito cinque tra gli atleti più in forma del momento: insieme agli azzurri “reduci” dell’Europeo, Zana (Contri) e Battistella (Vc Breganze), hanno pedalato infatti Mazzucco (Borgo Molino), Pietrobon (Northwave) e Faresin (Pressix).
Alle loro spalle il vuoto: nonostante il disperato tentativo di rimonta dei più immediati inseguitori, i cinque battistrada hanno potuto studiarsi a fondo prima di presentarsi compatti sul lungo rettifilo d’arrivo per giocarsi il tutto per tutto allo sprint.
Dopo aver annullato il generoso tentativo di allungo solitario di Andrea Pietrobon (Northwave), riacciuffato dai compagni di avventura proprio nell’ultimo chilometro, è stato il vicentino Filippo Zana (Contri) a lanciare uno sprint serratissimo. A prenderne la scia per affiancarlo ai 100 metri dal traguardo, però, questa volta c’è stato il figlio d’arte Edoardo Francesco Faresin (Pressix) che, dopo un emozionante testa a testa, ha tagliato per primo la fettuccia d’arrivo con mezza ruota di vantaggio sul rivale. Terza piazza, invece, per il giovane Mazzucco (Borgo Molino) che si è preso il lusso di precedere l’azzurro Battistella e il mai dopo Pietrobon. A regolare la volata per le posizioni di rincalzo è stato, invece, Matteo Zurlo (Pasta Sgambaro).
da Arcade, Andrea Fin