Classifica generale al termine della terza giornata:
1° Kenny De Ketele – Moreno De Pauw (BEL) 243 p.
2° Mark Cavendish – Bradley Wiggins (GBR) 202 p.
a 1 giro:
3° Cameron Meyer – Callum Scotson (AUS) 192 p.
4° Yoeri Havik – Wim Stroetinga (NED) 158 p.
a 2 giri:
5° Leif Lampater – Marcel Kalz (GER) 176 p.
a 3 giri:
6° Albert Torres – Sebastian Mora Vedri (ESP) 149 p.
7° Jesper Morkov – Marc Hester (DEN) 128 p.
a 4 giri:
8° Morgan Kneisky – Benjamin Thomas (FRA) 132 p.
9° Ollie Wood – Jonathan Dibben (GBR) 107 p.
a 5 giri:
10° Andreas Graf – Andreas Muller (AUT) 71 p.
a 6 giri:
11° Tristan Marguet – Claudio Imhoff (SUI) 139 p.
a 7 giri:
12° Andrew Tennant – Chris Latham (GBR) 159 p.
13° Christian Grasmann – Maximilian Beyer (GER) 77 p.
14° Pim Ligthart – Jens Mouris (NED) 77 p.
a 8 giri:
15° Francesco Lamon – Alex Buttazzoni (ITA) 88 p.
16° Casper Pedersen – Alex Rasmussen (DEN) 86 p.
Cambia di nuovo la coppia leader alla Sei giorni di Londra: a comandare ora sono i belgi De Ketele e De Pauw che hanno sfruttato le proprie abilità nelle prove dietro derny per guadagnare un prezioso giro sui diretti concorrenti e volare in testa alla graduatoria provvisoria.
A tenere il passo di un indemoniato De Ketele, proprio nella prova dietro motore è stato solo Bradley Wiggins che ha mantenuto così a 41 punti il gap dalla vetta per la coppia britannica composta proprio dai baronetti Wiggins-Cavendish.
La serata si era aperta con il giro guadagnato da Cavendish e Wiggins nella madison d’apertura: un risultato che ha condizionato le gare successive con Meyer e Scotson che hanno pagato le fatiche della giornata precedente e hanno via via perso brillantezza. Il colpo di scena belga è poi arrivato nella prova dietro motore.
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