Classifica generale finale:
1° Kenny De Ketele – Moreno De Pauw (BEL) 391 p.
2° Mark Cavendish – Bradley Wiggins (GBR) 380 p.
a 1 giro:
3° Cameron Meyer – Callum Scotson (AUS) 344 p.
a 3 giri:
4° Leif Lampater – Marcel Kalz (GER) 321 p.
5° Yoeri Havik – Wim Stroetinga (NED) 246 p.
a 4 giri:
6° Albert Torres – Sebastian Mora Vedri (ESP) 288 p.
a 5 giri:
7° Morgan Kneisky – Benjamin Thomas (FRA) 250 p.
8° Jesper Morkov – Marc Hester (DEN) 208 p.
a 7 giri:
9° Andreas Graf – Andreas Muller (AUT) 134 p.
a 8 giri:
10° Andrew Tennant – Chris Latham (GBR) 319 p.
a 9 giri:
11° Ollie Wood – Jonathan Dibben (GBR) 223 p.
12° Christian Grasmann – Maximilian Beyer (GER) 167 p.
a 10 giri:
13° Tristan Marguet – Claudio Imhoff (SUI) 230 p.
14° Pim Ligthart – Jens Mouris (NED) 165 p.
a 12 giri:
15° Francesco Lamon – Alex Buttazzoni (ITA) 140 p.
a 14 giri:
16° Casper Pedersen – Alex Rasmussen (DEN) 133 p.
Classifica finale omnium femminile:
1^ Katie Archibald (Gran Bretagna) 15 p.
2^ Neah Evans (Gran Bretagna) 29 p.
3^ Amalie Dideriksen (Danimarca) 48 p.
4^ Alzbeta Pavlendova (Slovacchia) 53 p.
5^ Anita Yvonne Stenberg (Norvegia) 54 p.
6^ Jarmila Machakova (Rep. Ceca) 66 p.
7^ Elinor Barker (Gran Bretagna) 68 p.
8^ Kelly Markus (Olanda) 79 p.
9^ Verena Eberhardt (Austria) 79 p.
10^ Charlotte Becker (Germania) 81 p.
11^ Laura Basso (Italia) 108 p.
Finale a sorpresa a Londra: Kenny De Ketele e Moreno De Pauw firmano la doppietta consecutiva nella capitale britannica beffando proprio all’ultimo colpo di pedale Cav e Wiggins. Ai due baronetti non è bastato, infatti, il giro di vantaggio guadagnato alla vigilia della chiusura della Sei Giorni di Londra e sono stati così costretti ad assistere attoniti al trionfo dei rivali all’interno della bolgia del Lee Valley Park.
“Sono stati i 20 giri più difficili della nostra carriera” ha raccontato De Pauw al termine dell’ultima americana iniziata con 1 giro di ritardo rispetto alla coppia composta da Cavendish e Higgins ma con qualche punto in più a proprio favore.
L’attacco decisivo è arrivato a 30 giri dal termine con i due belgi che hanno giocato il tutto per tutto riuscendo a sorprendere i diretti rivali e andando così ad incassare il secondo successo consecutivo sul parquet inglese.
Alla fine, a separare i padroni di casa dal successo che avrebbe fatto scoppiare di gioia il pubblico britannico, ci sono appena 11 punti mentre con un giro di ritardo si aggiudicano l’onore di salire sul podio gli australiani Cameron Meyer e Callum Scotson. Obiettivo raggiunto per la coppia italiana composta da Lamon e Buttazzoni che evita l’ultimo posto e il “cucchiaio di legno” chiudendo in 15^ piazza con due tornate di vantaggio sui danesi Pedersen e Rasmussen.