Elite:
1° Lars Van der Haar (Telenet Fidea Lions) 1h03’32”
2° Tom Meeusen (Telenet Fidea Lions) a 44″
3° Corne Van Kessel (Telenet Fidea Lions) a 45″
4° Clement Venturini (Cofidis) a 47″
5° Kevin Pauwels (Marlux Napoleon Games)
6° Tim Merlier (Crelan Charles) a 51″
7° Gianni Vermeersch (Team Steylaerts-Verona) a 53″
8° Marcel Meisen (Team Steylaerts-Verona) a 54″
9° Jim Aernouts (Telenet Fidea Lions)
10° Philipp Walsleben (Beobank Corendon)
Donne Elite:
1^ Marianne Vos (Olanda) 42’48”
2^ Lucinda Brand (Olanda) a 13″
3^ Annemarie Worst (Olanda) a 15″
4^ Sanne Cant (Belgio) a 17″
5^ Laura Verdonschot (Belgio) a 21″
6^ Evie Richards (Gran Bretagna) a 22″
7^ Katerina Nash (Rep. Ceca) a 22″
8^ Sophie De Boer (Olanda) a 22″
9^ Maud Kaptheijns (Olanda) a 32″
10^ Christine Majerus (Lussemburgo) a 35″
14^ Eva Lechner (Italia) a 1’05”
27^ Chiara Teocchi (Italia) a 2’00”
Under23:
1° Joris Nieuwenhuis (Olanda) 50’51”
2° Clement Russo (Francia) a 28″
3° Thijs Aerts (Belgio) a 40″
4° Maik Van der Heijden (Olanda) a 45″
5° Nicolas Cleppe (Belgio) a 59″
6° Eddy Fine (Francia) a 1’10”
7° Simon Andreassen (Danimarca) a 1’10”
8° Kobe Goossens (Belgio) a 1’10”
9° Joshua Dubau (Francia) a 1’11”
10° Curtis White (USA) a 1’11”
12° Jakob Dorigoni (Italia) a 1’27”
Juniores:
1° Thomas Pidcock (Gran Bretagna) 39’46”
2° Ben Turner (Gran Bretagna) a 4″
3° Timo Kielich (Belgio) a 8″
4° Florian Vermeersch (Belgio) a 11″
5° Yentl Bekaert (Belgio) a 12″
6° Bruno Marchetti (Italia) a 12″
7° Ryan Kamp (Olanda) a 13″
8° Andreas Goeman (Belgio) a 16″
9° Ivan Feijoo Alberte (Spagna) a 21″
10° Jelle Camps (Belgio) a 21″
33° Filippo Fontana (Italia) a 1’25”
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Si è aperta con la prova degli Juniores la nona e ultima manche di Coppa del Mondo 2016/2017. A festeggiare nella gara che ha battezzato l’insidioso tracciato di Hoogerheide (Olanda) è stata la Gran Bretagna, che ha ipotecato i gradini più alti del podio con Thomas Pidcock e Ben Turner, mentre in terza piazza si è accasato il belga Timo Kielich. Buona la prova dell’italiano Bruno Marchetti, sesto a 12″ dal vincitore, mentre si è fermato alla 33esima piazza Filippo Fontana (1’26” il suo gap).
Il belga Toon Vandebosch, sedicesimo a 42″, ha vinto la graduatoria riservata agli Under19 sopravvanzando per due lunghezze il francese Antoine Benoist.
Olanda profeta in patria nella sfide degli Under23 dove a dominare è stato Joris Nieuwenhuis. Per l’atleta classe 1996 del Development Team Sunweb è arrivata anche la vittoria finale nella classifica di Coppa del Mondo. Sul podio di Hoogerheide sono saliti il francese Clement Russo e il belga Thijs Aerts. Grande assente, per l’Italia (12esima con Jakob Dorigoni), Gioele Bertolini, fermato da un virus intestinale e quarto nella graduatoria di CdM.
Nessuna sorpresa nella gara femminile, dominata da Marianne Vos davanti alle connazionali Lucinda Brand e Annemarie Worst. Sfortunata l’Azzurra Eva Lechner, caduta nella seconda metà di gara al pari di Chiara Teocchi, finita a terra poco prima di lei. Brutta caduta anche per Thalita De Jong, che ha concluso la giornata all’ospedale per accertamenti. Festa finale, invece, per Sophie de Boer, mentre Lars van der Haar ha ipotecato la gara regina degli Elite aprendo la “tripletta” Telenet Fidea Lions completata dai cmpagni di squadraTom Meeusen e Corne Van Kessel. Wout Van Aert, assente oggi, ha potuto stappare lo champagne e festeggiare ufficialmente l’ennesimo successo nella classifica finale della Coppa delle nazioni.