Inseguimento a Squadre femminile:
1° Australia (Cure, Ankudinoff, Manly, Wiasak) 4’25″821 ORO
2° Italia (Bartelloni, Frapporti, Pattaro, Valsecchi) 4’33″195 ARGENTO
3° Canada (Roorda, Bonhomme, Brown, Gibson) 4’25″789 BRONZO
4° Francia (Delzenne, Berthon, Borras, Demay) 4’33″084
5° Gran Bretagna
6° Nuova Zelanda
7° Polonia
8° Colombia
9° Belgio
10° Cina
11° Ucraina
12° Russia
13° Giappone
DSQ Spagna
Corsa a Punti femminile:
1^ Amy Cure (Australia) 20 p. ORO
2^ Sarah Hammer (USA) 15 ARGENTO
3^ Simona Frapporti (Italia) 13 BRONZO
4^ Neah Evans (Gran Bretagna) 11
5^ Lotte Kopecky (Belgio) 8
6^ Evgeniya Romanyuta (Russia) 8
7^ Ganna Solovey (Ucraina) 7
8^ Tatsiana Sharakova (Minsk Cycling Club) 7
9^ Elise Delzenne (Francia) 6
10^ Jarmila Machacova (Rep. Ceca) 5
Chilometro maschile:
1° Krzysztof Maksel (Polonia) 1’00″814 ORO
2° Maximilian Dornbach (Germania) 1’01″084 ARGENTO
3° Tomas Babek (Rep. Ceca) 1’01″169 BRONZO
4° Alexandr Vasyukhno (Russia) 1’01″174
5° Jordan Castle (Nuova Zelanda) 1’01″212
6° Benjamin Edelin (Francia) 1’01″751
7° Diego Andres Pena Daza (Colombia) 1’02″334
8° Stefan Ritter (Canada) 1’02″848
Keirin femminile:
1^ Kristina Vogel (Germania) ORO
2^ Martha Bayona Pineda (Colombia) ARGENTO
3^ Nicky Degrendele (Belgio) BRONZO
4^ Lili Liu (Cina)
5^ Mathilde Gros (Francia)
6^ Luz Daniela Gaxiola Gnzalez (Messico)
7^ Anastasiia Voinova (Russia)
8^ Kate O’Brien (canada)
9^ Helena Casas Roige (Spagna)
10^ Hyejin Lee (Corea)
Velocità maschile:
1° Denis Dmitriev (Russia) ORO
2° Max Niederlag (Germania) ARGENTO
3° Pavel Yakushevskiy (Russia) BRONZO
4° Sebastian Vigier (Francia)
Madison maschile:
1° Danimarca (Von Folsach/Larsen) 64 p. ORO
2° Irlanda (English/Downey) 55 ARGENTO
3° Russia (Salzanov/Manakov) 32 BRONZO
4° Belgio (De Vylder/Rickaert) 22
5° Italia (Bertazzo/Lamon) 20
6° Australia (O’Brien/Howard) 12
7° Francia (Garel/Maitre) 10
8° Nuova Zelanda (Stewart/Sexton) 8
9° Polonia (Staniszewski/Banaszek) 8
10° Svizzera (Marguet/Pasche) 3
E’ d’argento la medaglia conquistata dal treno rosa dell’Inseguimento a Squadre.
Le Azzurre Silvia Valsecchi, Francesca Pattaro, Beatrice Bartelloni e Simona Frapporti, qualificatesi sabato con il miglior tempo, nella finale maggiore – dopo essere transitate in vantaggio ai primi due rilevamenti cronometrici – hanno ceduto solamente nei mille metri conclusivi all’inarrivabile Australia di Cure, Ankudinoff, Manly, Wiasak, centrando una seconda piazza che ribadisce, comunque, l’ottimo percorso di crescita nella specialità, ma anche la necessità di “rifinire” maggiormente qualche meccanismo. Terzo gradino del podio per le canadesi Roorda, Bonhomme, Brown, Gibson e quarto per le transalpine Delzenne, Berthon, Borras, Demay, battute proprio dall’Italia nel primo turno. Le inseguitrici grazie alla perfrmance sudamericana sono balzate al comando della classifica di Coppa del Mondo.
BRONZO FRAPPORTI – Simona Frapporti si è messa al collo anche un bronzo. la bresciana del Gs Fiamme Azzurre ha ipotecato la terza piazza nella Corsa a Punti vinta dall’australiana Amy Cure e portato il bottino Tricolore a quota tre medaglie. Alla doppietta domenicale si aggiunge, infatti, il bronzo di Rachele Barbieri nell’Omnium.
LE ALTRE GARE – Nella serata italiana oltre a quella dei quartetti femminili e della Corsa a Punti sempre femminile sono andate in scena le finali di Chilometro maschile (Ipotecato dal polacco Krzysztof Maksel), Keirin femminile (dominato ancora una volta dalla tedesca Kristina Vogel), Velocità maschile (allori alla Russia grazie al “solito” Denis Dmitriev) e Madison maschile. Nell’Americana, gara di chiusura della rassegna sudamericana, hanno festeggiato i danesi Casper Von Folsach e Niklas Larsen, mentre gli Azzurri Liam Bertazzo e Francesco Lamon si sono accasati in quinta piazza.
Inseguimento a Squadre femminile – Primo Turno:
BATTERIA 1:
1° Gran Bretagna (Evans, Kay, Lloyd, Nelson) 4’28″548
2° Polonia (Jasinska, Kaczkowska, Plosaj, Rutkowska) 4’31″543
BATTERIA 2:
1° Nuova Zelanda (Ellis, Botha, James, Wollaston) 4’28″913
2° Colombia (Colmenares, Parra Rojas, Salcedo Zambrano, Valbuena Roa) 4’38″014
BATTERIA 3:
2° Canada (Roorda, Bonhomme, Brown, Gibson) 4’24″410 QB
1° Australia (Cure, Ankudinoff, Manly, Wiasak) 4’21″580 QG
BATTERIA 4:
1° Italia (Bartelloni, Frapporti, Pattaro, Valsecchi) 4’25″913 QG
2° Francia (Delzenne, Berthon, Borras, Demay) 4’28″252 QB
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PRIMO TURNO – Per poter sognare la medaglia d’oro, alle ragazze italiane dell’Inseguimento a Squadre restava solamente l’ostacolo del primo turno, rappresentato dalla Francia.
Nella sfida andata in scena in batteria 4 nella mattinata di Cali (Colombia) le Azzurre hanno avuto la meglio sulle “cugine” transalpine, conquistando la vittoria e un pass per la finalissima, dove Beatrice Bartelloni, Simona Frapporti, Francesca Pattaro e Silvia Valsecchi dovevano affrontare le australiane per la medaglia più preziosa. La finalina per il bronzo ha visto contrapposte, invece, proprio la Francia e il Canada.
