Ordine d’arrivo:
1° Pavel Sivakov (BMC Dev. Team) 3h37’42”
2° Bjorg Lambrecht (Lotto Soudal U23) a 1’17”
3° Steff Cras (BMC Dev. Team) a 1’25”
4° James Knox (Team Wiggins)
5° Harm Vanhoucke (Lotto Soudal U23)
6° Stephen Williams (SEG Racing) a 1’39”
7° Aurelien Paret Peintre (Chambery CF) a 1’42”
8° Jan Maas (SEG Racing) a 1’49”
9° Marc Hirschi (BMC Dev. Team)
10° Jeremy Defaye (Bourgogne Franche Comté) a 1’53”
Classifica generale:
1° Pavel Sivakov (BMC Dev. Team)
2° Bjorg Lambrecht (Lotto Soudal U23) a 1’22”
3° Steff Cras (BMC Dev. Team) a 1’32”
4° James Knox (Team Wiggins) a 1’36”
5° Harm Vanhoucke (Lotto Soudal U23)
6° Stephen Williams (SEG Racing) a 1’50”
7° Aurelien Paret Peintre (Chambery CF) a 1’53”
8° Jan Maas (SEG Racing) a 2’00”
9° Marc Hirschi (BMC Dev. Team)
10° Jeremy Defaye (Bourgogne Franche Comté) a 2’03”
Pavel Sivakov ha conquistato in solitaria la seconda frazione della Ronde de l’Isard, 146 km da Salies-du-Salat con traguardo in quota a l’Hospice de France.
Sivakov faceva parte della fuga di nove uomini, comprendente anche Simone Guizzetti (Team Colpack), che ha animato il tracciato disegnato lungo le strade dell’Alta Garonna dove la carovana è approdata dopo una giornata d’apertura difficile e l’annullamento della prima tappa. Il russo classe 1997 ha fatto la differenza sull’esigente salita conclusive, dove ha innestato la marcia più efficace resistendo al ritorno degli inseguitori, che nel frattempo avevano riassorbito tutti gli altri colleghi d’avventura, e andando anche a vestire la maglia di leader.
Alle spalle del portacolori della BMC Develpment Team si sono accaparrati le piazze d’onore Bjorg Lambrecht (Lotto Soudal U23) e il compagno di squadra Steff Cras (BMC Dev. Team). Quarto e ai piedi del podio il britannico Jimmy Knox (Team Wiggins), che si era fatto conoscere in Italia quando militava nello Zappi’s Racing Team. Marco Negrente (Team Colpack), ha chiuso dodicesimo a 2’06”.