Ordine d’arrivo:
1^ Sarah Roy (Orica Scott) 3h27’48”
2^ Christine Majerus (Boels Dolmas) a 1″
3^ Leah Kirchmann (Sunweb) a 5″
4^ Marta Bastianelli (Alé Cipollini) a 17″
5^ Hannah Barnes (Canyon SRAM)
6^ Giorgia Bronzini (Wiggle High5)
7^ Alexandra Manly (Orica Scott)
8^ Ellen Van Dijk (Team Sunweb)
9^ Lucinda Brand (Team Sunweb)
10^ Sofie De Vuyst (Lares Waowdeals) a 22″
Classifica generale:
1^ Katarzyna Niewiadoma (WM3)
2^ Christine Majerus (Boels Dolmans)a 1’25”
3^ Leah Kirchmann (Sunweb) a 1’36”
4^ Ellen Van Dijk (Sunweb) a 1’38”
5^ Hannah Barnes (Canyon SRAM) a 1’41”
6^ Alice Barnes (Drops) a 1’46”
7^ Ashleigh Moolman Pasio (Cervelo Bigla) a 1’52”
8^ Cecilie Uttrup Ludwig (Cervelo Bigla) a 1’58”
9^ Danielle King (Cylance) a 1’59”
10^ Elisa Longo Borghini (Wiggle High5) a 2’00”
Sarah Roy ha ipotecato la 4^ tappa dell’OVO Energy Women’s Tour, 123,1 km con partenza e arrivo a Chesterfield caratterizzati da continui saliscendi per un totale di oltre 2000 metri di dislivello.
La portacolori della Orica Scott ha allungato nel finale dell’esigente tracciato insieme alla compagna di fuga Christine Majerus, precedendola poi sulla linea bianca. Terza posizione per l’altra fuggitiva Leah Kirchmann, mentre la quarta atleta in avascoperta Shara Gillow è stata ripreso dal gruppo della maglia verde Kasia Niewiadoma, forte di una trentina di unità, che è stato regolato in uno sprint ristretto da Marta Bastianelli.
La polacca Niewiadoma ha conservato le insegne del primato, che sfoggerà domenica sul circuito di Londra.
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