Ordine d’arrivo:
1° Michael Matthews (Team Sunweb) 4h21’56”
2° Greg Van Avermaet (BMC)
3° Edvald Boason Hagen (Dimension Data) a 1″
4° Philippe Gilbert (Quick Step Floors)
5° Jay McCarthy (Bora Hansgrohe)
6° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
7° Christopher Froome (Team Sky)
8° Daniel Martin (Quick Step Floors)
9° Rigoberto Uran (Cannondale Drapac)
10° Tiesj Benoot (Lotto Soudal) a 5″
Classifica generale:
1° Christopher Froome (Team Sky)
2° Fabio Aru (Astana) a 19″
3° Romain Bardet (Ag2r) a 23″
4° Rigoberto Uran (Cannondale Drapac) a 29″
5° Mikel Landa (Team Sky) a 1’17”
6° Daniel Martin (Quick Step Floors) a 1’26”
7° Simon Yates (Orica Scott) a 2’02”
8° Nairo Quintana (Movistar) a 2’22”
9° Louis Meintjes (UAE Team Emirates) a 5’09”
10° Alberto Contador (Trek Segafredo) a 5’37”
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Dopo il successo di Warren Barguil, la Sunweb festeggia la doppietta al Tour de France 2017 grazie a Michael Matthews.
L’australiano in livrea bianconera ha fatto la differenza sulla côte de Saint-Pierre, strappo finale verso il traguardo di Rodez, dove ha aperto il gas rimontando Philippe Gilbert (Quick Step Floors) – partito, forse, un po’ troppo presto – e resistendo al tentivo di sorpasso di Greg van Avermaet (BMC), che si è poi dovuto accontentare della seconda piazza davanti a Edvald Boasson Hagen (BMC). Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), miglior italiano, ha chiuso quinto nel gruppetto dei migliori alle spalle del vincitore.
FROOME TORNA IN GIALLO – I 181,5 km della 14^ tappa, partiti da Blagnac, hanno riconsegnato la Maglia Gialla a Christopher Froome (Team Sky). Fatali, per Fabio Aru, sono state le fasi conclusive, in cui il sardo dell’Astana ha perso un poco di terreno, e un buco che si è creato sulla côte de Saint-Pierre. Il cronometro, all’arrivo, decretano 26″di ritardo e la restituzione delle insegne del primato al britannico. La nuova generale, con Froome tornato al comando, vede ora Aru secondo a 19″ e Bardet terzo a 23″.