Ordine d’arrivo:
1° Maciej Bodnar (Bora Hansgrohe) 28’15”
2° Michal Kwiatkowski (Sky) a 1″
3° Chris Froome (Sky) a 6″
4° Tony Martin (Katusha Alpecin) a 14″
5° Daryl Impey (Orica Scott) a 20″
6° Alberto Contador (Trek Segafredo) a 21″
7° Nikias Arndt (Sunweb) a 28″
8° Rigoberto Uran (Cannondale Drapac) a 31″
9° Stefan Kung (BMC) a 34″
10° Sylvain Chavanel (Direct Energie) a 37″
Classifica generale:
1° Chris Froome (Sky)
2° Rigoberto Uran (Cannondale Drapac) a 54″
3° Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) a 2’20”
4° Mikel Landa (Sky) a 2’21”
5° Fabio Aru (Astana) a 3’05”
6° Daniel Martin (Quick Step Floors) a 4’42”
7° Simon Yates (Orica Scott) a 6’14”
8° Louis Meintjes (UAE Team Emirates) a 8’20”
9° Alberto Contador (Trek Segafredo) a 8’49”
10° Warren Barguil (Sunweb) a 9’25”
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L’attesa cronometro di Marsiglia si è tramutata in una passerella d’onore per Chris Froome che sulle strade del sud della Francia ha conquistato il suo quarto sigillo al Tour de France. E’ poker giallo per il kenyano bianco del Team Sky e solo per un secondo non è en-plein per la formazione britannica.
Un secondo, tanto ha separato al traguardo il polacco Michal Kwiatkowski (Sky) dal successo di tappa andato, invece, al suo connazionale Maciej Bodnar (Bora Hansgrohe); un secondo è anche il distacco finale in classifica generale tra Romain Bardet (Ag2r) e Mikel Landa (Sky) che consente alla Francia di tornare ad applaudire uno dei propri migliori talenti sul podio di Parigi.
Alla fine, invece, in un Tour de France dai distacchi minimi, l’ultima cronometro ha permesso a Chris Froome di distanziare gli avversari con un generosissimo Rigoberto Uran (Cannondale) che è l’unico a chiudere (secondo) con meno di un minuto di ritardo dalla maglia gialla.
Quinto posto, invece, per Fabio Aru: il “Cavaliere dei quattro mori” è stato tra i più generosi sino all’ultimo, le vittorie di tappa, le maglie gialle indossate e i giorni di battaglia in salita hanno divertito e fatto capire che il sardo potrà tornare un giorno in Francia per riuscire a centrare l’obiettivo dei Campi Elisi.