Ordine d’arrivo:
1° Francesco Della Lunga (Ped. Toscano) Km 81, in 2h08’, media Km 38,223
2° Marco Cecchi (Montecarlo Rusticanella)
3° Davide Dapporto Cotignolese)
4° Salvatore Giannini (Fosco Bessi Calenzano)
5° Federico Altopiano (Milleluci)
6)Santucci; 7)Favetti; 8)Pozzolini; 9)Cappelli; 10)Riccardi
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Quinto successo stagionale al quale può aggiungere anche diversi piazzamenti tra i quali quattro secondi posti, per l’allievo aretino Francesco Della Lunga che ha fatto suo il 25° Memorial Nevio Maionchi gara di apertura della “Giornata Azzurra” organizzata dall’Unione Sportiva Toscogas con tanti atleti e tanti sportivi presenti.
Della Lunga, bi-campione italiano su pista ai primi di agosto a Dalmine, ha mostrato anche sul rettilineo della località pistoiese il suo numero più bello, quello dello sprint confermandosi l’allievo più veloce in Italia. Tutto questo al termine di una gara bella e combattuta con tre passaggi dalla salita di Montecarlo dal versante di Poggio Baldino. Ai posti d’onore Cecchi, autore di una prova volitiva e brillante e l’emiliano Dapporto.
Al Trofeo Nevio Maionchi dotato anche del Memorial Nievo si sono presentati circa 120 allievi in una splendida giornata di sole. Primo giro in pianura a gruppo compatto quindi la fuga del laziale Quaglietti del Velosport Ferentino e di Fattorini della Montecarlo Rusticanella. I due sono assieme al primo passaggio sula salita di Montecarlo mentre si metteva in luce anche l’olandese Mijnsbergen che transitava a 35” seguito dal gruppo a 49”.
Prima di tornare a Montecarlo perentoria uscita dal plotone di Marco Cecchi uno dei corridori più attesi mentre si segnalava anche il suo compagno di squadra Pisani. Era l’attacco della Montecarlo Rusticanella per cercare di rendere selettiva la corsa che in caso di arrivo allo sprint aveva un favorito d’obbligo e scontato come Della Lunga. L’idea geniale sul piano tattico non dava però i frutti sperati e prima di giungere a Chiesanuova per la conclusione si formava sulla testa un gruppo forte di una venticinquina di atleti che Della Lunga regolava con grande autorità.
Servizio a cura di Antonio Mannori