Ordine d’arrivo:
1^ Elena Pirrone (Italia) 16,1 km in 23’19”
2^ Alessia Vigilia (Italia) a 7″
3^ Madeleine Fasnacht (Australia) a 43″
4^ Hannah Ludwig (Germania) a 46″
5^ Mariia Novolodskaia (Russia) a 1’09”
6^ Marit Raaijmakers (Olanda) a 1’21”
7^ Pfeiffer Georgi (Gran Bretagna) a 1’23”
8^ Shari Bossuyt (Belgio) a 1’24”
9^ Letizia Paternoster (Italia) a 1’30”
10^ Jade Wiel (Francia) a 1’31”
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E’ doppietta italiana nella cronometro riservata alle donne junior, prova d’apertura delle sfide individuali contro il tempo.
A conquistare la prima maglia iridata per la spedizione azzurra nella rassegna di Bergen (Norvegia) è stata la Campionessa Europea Elena Pirrone, che ha coperto i 16,1 km del tracciato nordico in 23’19″72 mettendosi al collo la medaglia d’oro, mentre la compagna Alessia Vigilia ha conquistato l’argento con un gap di 7″.
Ha completato il podio l’australiana Madeleine Fasnacht, arrivata a 43″. Nono posto per Letizia Paternoster.
“Per Elena è stata una grande conferma – ha detto il CT Salvoldi -. Questa mattina aveva la giusta tensione di gara ma forte della consapevolezza di aver fatto un percorso adeguato e corretto che l’ha portata fino a qui”. “Quest’anno a livello internazionale Alessia non ha avuto modo di esprimersi – ha continuato il CT a proposito dell’argento della Vigilia – perché aveva sempre il confronto con Pirrone e Paternoster. Questo mondiale è stata la sua prima vera occasione e sapevamo che schierando tre azzurre con la loro preparazione avevamo ottime opportunità di puntare al risultato pieno. Un argento meritato che splende come non mai”.
