Ordine d’arrivo:
1° Ivan Ramiro Sosa (Androni Sidermec)
2° Anderson Paredes a 3”
3° Kevin Rivera (Androni Sidermec) a 9”
4° Heiner Rodrigo Parra (GW Shimano) a 11”
5° Nelson Camargo a 16”
6° Josè Mendoza
7° Ronald Gonzales
8° Angel Rivas
9° Pedro Gutierrez
10° Roniel Campos
Classifica generale:
1° Pedro Gutierrez
Non c’è il due senza il tre! Alla quarta tappa è arrivato il terzo successo dell’Androni Sidermec alla Vuelta al Tachira. Dopo gli acuti in volata di Malucelli, questa volta ha brillato lo spunto in una tappa difficile del 20enne colombiano Ivan Sosa. La gran giornata per i campioni d’Italia si è completata con il terzo posto del costaricense Kevin Rivera.
Tappa di salita quella di oggi al Tachira, che in Venezuela è conosciuta come la Vuelta Gigante de America, con l’arrivo a San Simon. La frazione di 147,9 chilometri muoveva da San Juan de Colon. Sulle strade che portavano alla località turistica al confine tra Tachira e Merida (la salita di prima categoria si concludeva ai 3,5 chilometri dal traguardo), si è deciso tutto negli ultimi cinquecento metri dopo lo scatto di Kevin Rivera, che nelle avanguardie del gruppetto si è ritrovato a guidare la corsa. Il giovane costaricense dell’Androni Sidermec ha allungato con forza ed esplosività facendo il vuoto, ma proprio a pochi metri dalla linea del traguardo ha dovuto subire la rimonta del venezuelano Anderson Parades (Gobierno de Yaracuy). A quel punto è sbucato Ivan Sosa, bravo a controllare e “proteggere” il compagno. Dunque Sosa primo con 3” di margine su Paredes; Rivera è stato comunque bravissimo a chiudere terzo a 9” con un paio di secondi sul quarto Heiner Parra. La tappa nella prima parte aveva vissuto su una lunga fuga di sette uomini tra i quali si è infilato dentro Matteo Malucelli, che ha raccolto punti importanti, negli sprint intermedi, per la classifica a punti che guida sempre con buon margine.
Felice il team manager Gianni Savio che ai media locali si è detto “Felicemente sorpreso della prova dei suoi giovani. Sapevo che potevano fare bene, ma non pensavo in verità potessero fare così tanto. Bravi davvero”. Per il 20enne colombiano Ivan Sosa si tratta del primo successo in corse del calendario Uci.