Ordine d’arrivo:
1° Dylan Groenewegen (LottoNL Jumbo) 3h51’35”
2° Magnus Cort Nielsen (Astana)
3° Elia Viviani (Quick Step Floors)
4° Alexander Kristoff (UAE Team Emirates)
5° Nacer Bouhanni (Cofidis)
6° Jacob Hennessy (Mitchelton BikeExchange)
7° Eric Young (Rally Cycling)
8° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
9° Andrea Peron (Novo Nordisk)
10° Loic Vliegen (BMC)
Classifica generale:
1° Dylan Groenewegen (LottoNL Jumbo)
2° Magnus Cort Nielsen (Astana) a 4″
3° Elia Viviani (Quick Step Floors) a 6″
4° Nathan Van Hooydonck (BMC) a 7″
5° Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) a 10″
6° Nacer Bouhanni (Cofidis)
7° Jacob Hennessy (Mitchelton BikeExchange)
8° Eric Young (Rally Cycling)
9° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
10° Andrea Peron (Novo Nordisk)
La prima volata del Dubai Tour 2018 parla olandese, con Dylan Groenewegen che ha preceduto al fotofinish Magnus Cort Nielsen, mentre Elia Viviani non è riuscito a trovare un varco per uscire dalla zona transenne e ha dovuto cedere il passo alla livrea giallo nera dell’alfriere LottoNL Jumbo accontentandosi della terza piazza.
Un rush combattuto, quello andato in scena sul lungomare di Palm Jumeirah, al termine del quale la prima maglia di leader è finita sulle spalle di Groenewegen, ben lanciato dal compagno di colori e poi bravo a far valere non solo la potenza, ma anche l’esperienza.