I presidenti di Giuria Fabio Aru, Vincenzo NIbali e gli altri corridori professionisti hanno scelto: la romagnola Asia Fornari è la nuova Miss Ciclismo. Nella stupenda cornice del Casinò di Lugano, la più bella è stata la diciassettenne alta 1,70 capelli castani e occhi castani con al suo attivo un passato da ciclista agonista.
La serata, condotta da Alessandro Brambilla supportato da Simona Mazzoleni e Melissa Civiletti, ha visto le sedici bellissime Miss, qualificate attraverso 8 mesi di attività e acconciate dalla Compagnia della Bellezza di Varese, sfilare per una giuria d’eccezione presieduta dai due campioni del ciclismo italiano in tre differenti tenute: il completo ciclistico griffato Castelli, l’abito da sera e l’intimo.
Dopo essere risultata la più votata attraverso il web, Asia Fornari ha aumentato il suo gap sulle altre rivali sbaragliando la concorrenza e conquistando la fascia di Miss Ciclismo con oltre 120 punti di vantaggio sulla seconda classificata, la vercellese Angelica Musazzo che era risultata la seconda più votata attraverso il web. Proprio grazie ai click ricevuti dai propri fans, Angelica è riuscita a battere al fotofinish la bresciana Alessia Gozio, più votata dai corridori, ma che non è riuscita a colmare il distacco inflitto dal web. Al quarto posto si è classificata la varesina di Gerenzano Deborah Spinelli che l’anno scorso aveva sfilato in finale in dolce attesa e quest’anno ha saputo prendersi un più che onorevole quarto posto. Quinta piazza per la imperiese di Pontedassio Alice Viani.
Riconoscimenti speciali sono poi andati alla torinese Carolina Ruffin che ha ottenuto il premio della critica e a Valentina Zanesi che ha fatto sua la fascia eleganza.
Queste le parole a caldo della romagnola trionfatrice nell’edizione 2015:« Fin da quando mi sono iscritta a Miss Ciclismo il mio sogno era quello di vincere per essere premiata dal mio idolo Vincenzo Nibali nel ricordo di un mito come Marco Pantani che era di Cesenatico come me e che partendo dalla Romagna ha incantato il mondo. Per me che ho praticato ciclismo questo concorso ha un sapore particolare e averlo vinto a Lugano dove Marco conquistò il Giro d’Italia, quando io avevo solo pochi mesi, rende questo momento unico. Non mi rendo ancora bene conto di avere vinto io, ma sono veramente felice e cercherò di portare con onore questo titolo».
«Asia ha ottenuto tantissimi voti sul web e altrettanti da parte dei corridori nella finale – ha affermato il presidente di Miss Ciclismo, Matteo Romano – quando un risultato è così netto è meritato e non può che essere più che meritata. Il ringraziamento non può che andare a tutte le ragazze, alla direzione e allo staff del Casinò di Lugano e ovviamente ad Alex e Johnny Carera che prima di essere partner per la finale sono due amici con cui di anno in anno si condivide questo bel momento».
Concorde anche Alex Carera, vicepresidente di Miss Ciclismo e cotitolare di A&J: «E’ stata una bellissima serata, tanto per A&J quanto per Miss Ciclismo, una serata elegante per celebrare i nostri atleti che quest’anno hanno raggiunto importanti traguardi. Ancora una volta il binomio vincente tra A&J e Miss Ciclismo non ha tradito».
Il debutto ufficiale di Asia sarà nel prossimo mese di febbraio al Trofeo Guerciotti, mentre nell’anno nuovo la bella romagnola sarà protagonista del catalogo 2016 del brand di abbigliamento Be Cycling e di tante nuove esperienze nel mondo della due ruote.