Amaury Sport Organisation (ASO) si è detta pronta ad uscire dal World Tour nel 2017 se l’UCI non cambierà le proprie intenzioni riguardo alla riforma che tra due anni dovrebbe colpire il mondo delle due ruote.
“Aso ha informato oggi l’UCI di aver iscritto le proprie corse al calendario HC per la stagione 2017. L’Uci ha adottanti una riforma del calendario caratterizzata da un sistema sportivo chiuso. Ora più che mai Aso resta fedele a ciò che il ciclismo europeo rappresenta” ha fatto sapere in una nota stampa la società transalpina che non cura solo l’organizzazione del Tour de France ma anche di tantissimi altri eventi di assoluto primo piano come la Vuelta Espana e la Parigi-Nizza.
Un vero e proprio braccio di ferro quello che si prospetta tra UCI e ASO per il predominio sul ciclismo del futuro. Una lotta di potere che, nelle intenzioni di ASO, dovrebbe garantire agli organizzatori del Tour de France di mantenere la libertà di scelta nei criteri da adottare per gli inviti alle squadre in vista delle proprie corse. Il Tour de France, è noto, è l’evento più importante del calendario mondiale e, come sostengono i vertici ASO, può vivere di luce propria, indipendentemente dalle scelte dell’UCI: al centro dell’attenzione, poi, ci sarebbe anche Velon e la gestione dei diritti televisivi, da sempre una delle voci di entrata più importanti per ASO.
