A Natale dovrebbero essere tutti più buoni e, invece, va annotata l’ennesima puntata della sfida frontale tra UCI e ASO; a mettere i puntini sulle proverbiali “i” è stato il presidente UCI, Bryan Cookson che dalle colonne del Guardian ha fatto notare che “Credo che ASO abbia sbagliato, forse non hanno letto bene tutte le regole. La distanza massima per una gara HC è di 200 chilometri. Quindi dal 2017 dovranno accorciare la Parigi-Roubaix e le tappe più lunghe del Tour? Non possono pensare di inventare e applicare le regole che vogliono”.
Aso, infatti, nei giorni scorsi aveva annunciato di voler iscrivere le proprie corse al calendario HC se l’UCI non avesse cambiato direzione nella annunciata riforma del sistema ciclismo.
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“Sono stato eletto per fermare il conflitto tra le varie parti del ciclismo e sono sempre disponibile a parlare. Non voglio fare la guerra all’ASO ma se loro vogliono far parte del futuro del ciclismo devono ripensare al loro ruolo” ha concluso Cookson.
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