Nella storica sede dell’Officina Savini di Cesenatico dove nel tempo si sono consumati incontri che hanno segnato un pezzo di storia importante del ciclismo italiano e non solo, fra cui Marco Pantani, il Presidente del Team EliteService Campedelli Maria Sberlati e il Team Manager Vittorio Savini hanno ufficializzato che il Direttore Sportivo del Team per la stagione 2016 sarà Claudio Savini.
Claudio sarà affiancato e supportato dal preziosissimo lavoro del secondo DS Francesco Satta che sta continuando il suo percorso di crescita e di esperienza nella categoria Juniores, alla quale si è approcciato nel 2015 per la prima volta. All’interno del giovane Team, sotto la guida attenta di Vittorio Savini e Maria Sberlati, continua l’evoluzione e la crescita della struttura tecnica e dirigenziale in un processo di lavoro finalizzato ai giovani atleti che vuole produrre importanti risultati sul panorama regionale e nazionale.
Claudio Savini, dopo alcuni anni passati dietro le quinte a supporto dei tecnici del team, ora si mette in gioco e lo fa per un gruppo di promettenti atleti che stanno vivendo “il sogno” all’interno del Team EliteServiceCampedelli. Ricordiamo che Claudio Savini dopo un’onorevolissima carriera da professionista, al seguito del fratello Vittorio Savini fece lo stesso percorso con Marco Pantani.
Ora il team si sta preparando per la nuova stagione che è alle porte, fondamentale in questa fase l’esperienza e la competenza del preparatore atletico Stefano Bracci da una parte e dall’altra del segretario Roberto Tosi impegnato nella gestione amministrativa con la federazione e le varie società ciclistiche. Alla serata di ufficializzazione del DS era presente anche l’imprenditore Claudio Campedelli che oltre ad essere sponsor con la sua azienda Campedelli impianti d’irrigazione è anche un grande estimatore di Claudio Savini. L’esordio in gara è previsto per il 13 Marzo, ma prima di quella data segnatevi in agenda il 21 Febbraio, data in cui sarà presentato il Team EliteServiceCampedelli versione 2016 al Teatro Petrella di Longiano.