Ordine d’arrivo:
1° German Nicolas Tivani (Argentina)
2° Daniel Diaz (Delko Marseille KTM)
3° Emiliano Ibarra (Sindicato Empleados)
4° Elia Viviani (Italia) a 1’34”
5° Lucas Sebastian Haedo (Team Jamis)
6° Eduard Grosu (Nippo Vini Fantini)
7° Davide Cimolai (Lampre Merida)
8° Yannick Martinez (Delko Marseille KTM)
9° Marco Canola (UnitedHealthcare)
10° Grega Bole (Nippo Vini Fantini)
Classifica generale:
1° Eduardo Sepulveda (Fortuneo Vital Concept)
2° Dayer Quintana (Movistar) a 3″
3° Nairo Quintana (Movistar) a 42″
4° Miguel Angel Lopez (Astana) a 51″
5° Roman Villalobos (Costa Rica) a 1’06”
6° Janier Alexis Acevedo (Team Jamis) a 1’09”
7° Ilia Koshevoy (Lampre Merida) a 1’22”
8° Rafal Majka (Tinkoff) a 1’36”
9° André Cardoso (Cannondale) a 1’37”
10° Rodolfo Torres (Androni Sidermec)
Tris argentino nella quinta tappa del Tour de San Luis che ha visto giungere sino al traguardo i fuggitivi di giornata: German Nicolas Tivani (Argentina), Daniel Diaz (Delko Marseille KTM) ed Emiliano Ibarra (Sindicato Empleados) sono riusciti a sfuggire al controllo di un plotone rallentato dalle troppe cadute. Incidenti piuttosto gravi costati anche qualche grave infortunio ad alcuni dei big presenti al via.
Tra i tre, il più veloce nello sprint a ranghi ristretti che ha assegnato il successo di giornata è stato proprio German Nicolas Tivani che si è messo alle spalle i connazionali; altrettanto ha fatto Elia Viviani nella volata del gruppo inseguitore giunto al traguardo ad oltre un minuto di ritardo.
In classifica non cambia nulla se non per Rodrigo Contreras che a causa di una caduta è stato costretto al ritiro dopo che aveva preso il via in terza piazza nella graduatoria generale.