Ordine d’arrivo:
1° Alexander Kristoff (Katusha)
2° Greg Van Avermaet (BMC)
3° Jacopo Guarnieri (Katusha)
4° Sam Bennett (Bora Argon 18)
5° Mark Cavendish (Dimension Data Qhubeka)
6° Manuel Quinziato (BMC)
7° Viacheslav Kuznetsov (Katusha) a 6”
8° Soren Kragh Andersen (Giant Alpecin) a 8”
9° Moreno Hofland (LottoNL Jumbo) a 9”
10° Michael Morkov (Katusha)
Classifica generale:
1° Mark Cavendish (Dimension Data Qhubeka)
2° Greg Van Avermaet (BMC) a 2”
3° Manuel Quinziato (BMC) a 6”
4° Alexander Kristoff (Katusha) a 9”
5° Edvald Boasson Hagen (Dimension Data Qhubeka) a 19”
6° Soren Kragh Andersen (Giant Alpecin) a 30”
7° Sam Bennett (Bora Argon 18) a 41”
8° Sven Erik Bystrom (Katusha) a 49”
9° Viacheslav Kuznetsov (Katusha) a 50”
10° Michael Schar (BMC) a 58”
Siamo solo all’inizio ma è già tempo di bis per il jet russo Alexander Kristoff che si è aggiudicato la quarta tappa del Tour of Qatar sfruttando nel migliore dei modi il gran lavoro dei propri compagni di squadra.
La prima parte della corsa è stata piuttosto veloce e priva di vento ma il finale è stato assolutamente difficile con le maglie rosse della Katusha che hanno monopolizzato la testa del gruppo e hanno costretto al resto del plotone a mangiare la polvere sul ciglio della strada. Gli unici a resistere sulla ruota di Kristoff e Guarnieri sono stati Greg Van Avermaet (BMC) che ha insidiato fino all’ultimo il velocista della Katusha, Sam Bennet, Manuel Quinziato e Mark Cavendish che ha tagliato la linea d’arrivo sulla scia dei primi strappando così le insegne del primato al norvegese Edvald Boasson Hagen rimasto vittima di una foratura ad otto chilometri dal traguardo e che non è più riuscito a rientrare sul gruppo dei battistrada.