Sarà un Trofeo Laigueglia impegnativo, soprattutto nella parte finale. E allora, scorrendo la lista degli iscritti che comprende appena tre formazioni World Tour, il nome che spicca più di tutti gli altri è quello di Diego Ulissi. L’ex iridato livornese che ha debuttato al Tour Down Under in Australia, è ancora alla ricerca del primo successo stagionale e il terzo posto centrato a Donoratico lo posiziona tra gli uomini da battere in terra savonese: “Oggi proveremo a far corsa dura, il percorso si addice alle mie caratteristiche e speriamo di riuscire a migliorare il terzo posto di domenica scorsa”.
Per la Lampre Merida si tratterebbe del quarto successo consecutivo dopo quelli centrati da Pozzato (2013), Serpa (2014) e Cimolai (2015): “La nostra squadra ci tiene a far bene in questa corsa che è una sorta di prova generale in vista della Sanremo; anche per questo oggi ho una motivazione in più per fare bene” ha concluso Ulissi.
Poche parole bastano per confermare le ambizioni di Diego Ulissi. Tra gli altri 136 partenti (uno in meno rispetto a quelli annunciati ieri a causa del forfait dell’ultimo minuto di Josè Marquez Romero del GM Cycling Team) i nomi dei possibili antagonisti sono principalmente due: lo sloveno Grega Bole, apparso in perfetta forma e molto concentrato al ritrovo di partenza e il vicentino Filippo Pozzato che, nonostante un unizio di stagione senza squilli, ha un feeling particolare con Laigueglia essendo l’unico ad aver vinto per tre volte la classica savonese.