Arriva dalla Colombia una notizia tristissima. E’ morto Franco Gini colpito da infarto fulminante mentre si trovava ai Campionati Nazionali Colombiani, in corso di svolgimento nella regione di Boyaca, nei quali la sua squadra, la Movistar America ha conquistato il secondo posto nella cronometro a squadre d’apertura.
Stava per rientrare in Italia in quanto quale presidente della Asd Dinamic Cascina (Pi) che gestisce l’attività della formazione toscana dilettanti Figros Cycling Team, avrebbe dovuto partecipare alla cerimonia di presentazione della squadra e dei programmi fissata per domenica mattina alla “Buca del Gatto” a Marina di Cecina. Tra 10 giorni avrebbe compiuto 64 anni essendo nato il 29 febbraio 1952.
Trent’anni in ammiraglia a guidare tante formazioni del ciclismo professionisti. Proprio per questo traguardo raggiunto in carriera era stato premiato al monastero di Santa Lucia alla Castellina nel novembre scorso con il “Timone D’Oro”, in occasione dell’annuale riunione dei direttori sportivi. Ma Franco Gini aveva iniziato una decina di anni prima come direttore sportivo in Toscana di squadre giovanili e segnatamente a livello juniores con i Vivai Cenaia. Nel 1987 iniziò la sua carriera nei professionisti come tecnico con la Pepsi Cola-Alba Cucine-Fanini, quindi la Fanini Seven Up, la Caja Rural, Gis Gelati-Benotto, Mercatone Uno, Saeco, Caldirola, Cantina Tollo Alexia, Acqua e Sapone, mentre nelle ultime stagioni si occupava della Movistar a livello di Continental, ricoprendo anche il ruolo di tecnico della nazionale colombiana come in occasione dei Mondiali del 2013 a Firenze. Proprio con la Colombia ricordiamo che Franco Gini vinse il mondiale Under 23 di Varese nel 2008 con Fabio Duarte, e il Giro Bio del 2009 e 2010 con Sarmiento e Betancur.
Anche la redazione di Ciclismoweb, Italia e Sud America, piangono la scomparsa di un uomo di sport che ha fatto della propria passione un trampolino di lancio per tanti giovani promettenti.