Da oggi sarà più semplice per gli atleti costruire il loro futuro lontano da campi di gara, piscine e palestre. Parte il progetto sperimentale ‘La nuova stagione’, dedicato all’inserimento lavorativo al termine dell’attività sportiva, nato dall’intesa tra il Coni e il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali gia’ avviata nell’agosto 2014 con Garanzia Giovani.
Il protocollo prevede un finanziamento pubblico di circa 5,1 mln di euro del Pon Fse relativo ai Sistemi di politiche attive per l’occupazione, e si rivolgerà a un target di 2mila destinatari in tre anni. Orientamento, formazione, tirocinio, e autoimpiego sono i pilastri su cui si fonda il percorso per accompagnare gli atleti nella costruzione della loro nuova carriera, sfruttando il loro spirito agonistico ed evitando di disperdere il loro patrimonio di competenze come il team building.
“Lo sport dà tantissimo ma ti chiede anche tanto in un momento particolare della vita, quando si e’ giovani e si sta costruendo il proprio futuro – ha spiegato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti – E quando finisce la carriera sportiva si rischia di scoprire che la grande gioia provata non consegna le aspettative create”.
L’aspetto fondamentale, ha continuato Poletti, è “offrire agli atleti la stessa possibilita’ che offriamo a tutti i giovani italiani. Non possiamo permettere a nessuno di sentirsi inutile a se’ e a gli altri, ma tutti devono avere una ragione per scendere dal letto al mattino: abbiamo bisogno di inclusione in una societa’ che si frantuma sempre di piu'”.
[banner]G-automatico[/banner]
Secondo Poletti, infine, il progetto e’ una “grande idea anche per un suo effetto collaterale positivo: vogliamo renderlo permanente e consegnarlo come infrastruttura e investimento per fare politiche nel tempo”. Testimonial del progetto sono stati l’ex velista Alessandra Sensini, ora inserita nella carriera dirigenziale sportiva, e l’ex pallavolista Andrea Lucchetta, imprenditore che produce cartoni animati.
Questo e’ “un momento apicale ed epocale, dico grazie al ministro Poletti a gli faccio i complimenti a nome del mondo dello sport per essersi dimostrato cosi’ sensibile alle nostre istanze”, ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malago’ parlando dell’intesa nella ristrutturata Aula magna della Scuola dello Sport nel Centro di preparazione olimpica dell’Acqua Acetosa. “Con questa spinta enorme non ci sono piu’ alibi per chi lo vuole e sa sacrificarsi – ha aggiunto portando Pietro Mennea come primo esempio di atleta e professionista- Siamo orgogliosi di questo protocollo, useremo fino all’ultimo euro dei 5,1 milioni destinati: sono sicuro che sarà propedeutico per ulteriori iniziative di altri ministeri”.
[banner]G-andrea[/banner]