La Tirreno-Adriatico torna a correre e, dopo una domenica di polemiche, a parlare saranno nuovamente le due ruote; al ritrovo di partenza della frazione sostanzialmente pianeggiante che porterà alla zona di arrivo dove verrà affrontato un circuito finale per due volte. Si lascerà Castelraimondo e attraversata San Severino Marche dopo Passo di Treia si affronterà l’unico GPM di giornata (ultimo della corsa) a Pollenza. Giunti a valle si raggiungerà la costa dove la tappa si manterrà fino a Montesilvano. Da lì con alcune brevi ondulazioni si raggiungerà Cepagatti per affrontare i due giri finali. Il circuito finale di 11,4 km triangolare con il primo lato in discesa, il secondo pianeggiante e il terzo in costante salita (prima un po’ più accentuata e poi attorno al 2-3%) fino alla linea di arrivo. Si ricalca (con qualche piccola variazione) lo storico circuito di Cepagatti degli anni ’90.
Neve o non neve, i protagonisti della corsa sono tornati a parlare, compreso Vincenzo Nibali che ha incontrato il direttore della corsa, Mauro Vegni sotto il cielo nuvoloso di Castelraimondo, per l’arrivo di Cepagatti, invece, è attesa pioggia.
Questa la situazione delle maglie a due frazioni dal termine:
Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da NamedSport – Zdenek Stybar (Etixx – Quick Step)
Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Bora – Peter Sagan (Tinkoff)
Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da CSM – Cesare Benedetti (Bora – Argon 18)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Selle Italia – Bob Jungels (Etixx – Quick Step)