Ordine d’arrivo:
1° Leonardo Marchiori (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
Km 95,2 in 2h12’ media Km 42,770
2° Edoardo Sali (Team Franco Ballerini)
3° Filippo Magli (Stabbia Dover Andia Fora)
4° Mattia Bevilacqua (Team Franco Ballerini)
5° Federico Marchi (Romagnano Guerciotti)
6° Marco Murgano (Uc Casano)
7° Michael Cerri (New Project Pitti Shoes)
8° Andrea Antonioli (Cinquale Faita Sali Alimentari)
9° Gabriele Ninci (Stabbia Dover Andia Fora)
10° Niccolò Ferri (Stabbia Dover Andia Fora)
Sprint tra i due migliori velocisti nazionali della categoria juniores al termine del sesto Trofeo Pro Loco Torre e questa volta successo per il veneto Leonardo Marchiori al suo primo alloro stagionale (per il giovane del Borgo Molino Rinascita Ormelle c’era stato in precedenza un terzo posto mentre furono sette i successi nel 2015)) nei confronti del pistoiese Edoardo Sali che invece qui cercava il tris stagionale. Due giovani talenti, due velocisti di fama che hanno dato vita quali attesi e principali protagonisti alla volata che ha posto fine alla corsa organizzata dall’U.C. La Torre 1949. Se Marchiori e Sali hanno confermato il proprio ruolo, brillante il terzo posto di Filippo Magli, primo anno in categoria e che può degnamente e con merito stare sul podio accanto ai due migliori sprinter nazionali del settore. La gara svoltasi al mattino ed anticipata al sabato a seguito della consultazione referendaria prevista per domani, ha visto impegnati 139 corridori che hanno percorso per 8 volte un circuito ondulato ma non difficile di 11 Km e 900 metri. Numerosi i tentativi di fuga, di Vannelli in avvio, poi c’era da registrare una caduta a centro gruppo al trentesimo chilometro di spezzava in due il plotone, e tra i caduti anche lo stesso vincitore Marchiori che è rientrato dopo un furioso inseguimento. Una volta tornato compatto il gruppo, altri tentativi di fuga protagonisti Simone e Andrea Innocenti, Botti ed altri. Negli ultimi 15 Km disco rosso per tutti con le squadre dei velocisti a fare buona e stretta guardia in attesa di una volta che voleva due grandi favoriti, quelli che troviamo ai primi due posti e con un ottimo Magli in terza ruota.