Davide Rebellin, 45 anni il prossimo 9 agosto, è uno degli atleti più attesi sulle strade di Turchia e uno dei favoriti del 52esimo Preidential Cycling Tour of Turkey, che scatterà domenica 24 aprile per concludersi il 1 maggio.
“Ho scoperto il TUR due anni fa e ho realizzato che è una corsa bellissima, con il giusto format,” ha raccontato il veneto in forza alla CCC Sprandi Polkowice. “I due arrivi in quota rendono la corsa combattuta e anche i velocisti possono giocarsi le proprie carte.”
Nel 2014 Rebellin si era classificato quinto nella classifica generale vinta dal britannico Adam Yates (Orica GreenEdge); nel 2015 aveva esultato nella tappa regina con arrivo a Elmali, poi una brutta caduta sul tracciato conclusivo di Istanbul lo aveva costretto a issare bandiera bianca quando si trovava secondo alle spalle del poi trionfatore Kristjian Durasek (Lampre Merida) e, nel 2016, si candida di diritto tra quelli che saranno gli uomini da battere.
“Quando corro, dò sempre il tutto per tutto per vincere. Anche passati i 40, se si fa la vita dell’atleta con desiderio e motivazione si possono ottenere grandi prestazioni.”