Tra gli appassionati di ciclismo la notizia era ormai certa da mesi. La Nuova Ciclistica Placci 2013, società organizzatrice del Giro della Pesca e Nettarina di Romagna Igp, conferma che nel 2016 non si correrà la corsa a tappe per dilettanti Under 23, tradizionalmente in calendario in questo periodo dell’anno, l’ultimo week-end di maggio.
Si ferma quindi alla ventesima edizione Il Giro della Pesca e Nettarina di Romagna Igp, corsa a tappe nata nel 1996 e capace di lanciare numerosi campioni negli ultimi 20 anni, da Ivan Basso a Fabian Cancellara, da Enrico Gasparotto a Adriano Malori o Davide Formolo.
“Quella di fermarsi ora è una nostra chiara e ponderata scelta – precisa il presidente Marco Selleri, a nome dell’organizzazione -. Chiudiamo l’esperienza del “Nettarine” in maniera positiva da tutti i punti di vista. Questo significa che, oltre a lasciare un bel ricordo nella memoria degli appassionati di ciclismo, ci fermiamo con i conti in ordine, senza debiti da pagare o buchi di bilancio”.
Motivi tecnici ed economici hanno portato la società organizzatrice a prendere questa decisione, in accordo con lo sponsor principale Agrintesa, al fianco della società in questo frangente. La Nuova Ciclistica Placci 2013 organizzerà comunque, il prossimo sabato 25 giugno, la consueta Cicloturistica d’epoca “Strade Bianche di Romagna”, folkloristica manifestazione che ogni anno porta a Mordano oltre 200 cicloturisti appassionati del ciclismo eroico e che ha rafforzato l’obiettivo già portato avanti con il “Nettarine”: rendere lo sport promotore del territorio e dell’economia locale.
“Con il nostro sponsor Agrintesa – aggiunge Selleri – abbiamo condiviso la scelta di non far scendere sotto le due tappe la durata del Giro Pesca e Nettarina di Romagna Igp, nonostante le difficoltà che questo prodotto tipico della nostra terra vive sul mercato rispetto a 20 anni fa, quando è nata la corsa”.
Ora la Nuova Ciclistica Placci 2013 sta collaborando con la Federazione ciclistica italiana e le istituzioni sportive per valutare l’eventuale nascita di una nuova gara Under 23 nel 2017. E’ solo la fase preliminare di un nuovo progetto, la cui eventuale riuscita dipenderà da molti fattori, in primis di natura economica.
“Sicuramente – conclude Selleri – si tratterebbe nuovamente di una gara legata a doppio filo al contesto economico, sociale e paesaggistico del territorio attraversato dalla corsa, come è da sempre nelle nostre caratteristiche”.