Matteo Pelucchi non ha potuto allenarsi e gareggiare per un lungo periodo di tempo.
Dopo aver dovuto forzosamente lasciare il Giro d’Italia il 12 maggio, quando era finito fuori tempo massimo per 39″ nella 6^ tappa – la Ponte-Roccaraso – , il velocista della IAM Cycling era rientrato a casa per prepararsi alle prossime corse.
Le cose – ha riportato in un comunicato stampa la formazione svizzera – non sono, però andate secondo i piani. “Una volta tornato a casa dal Giro mi sentivo molto stanco,” ha detto Pelucchi. “Sono andato dal dottore e, dopo aver effettuato degli esami, i medici hanno riscontrato una prostatite subacuta. Mi sono dovuto sottoporre a delle cure e non sono stato in grado di allenarmi.”
Se il recupero procederà bene, Matteo Pelucchi dovrebbe riuscire a fare ritorno in gruppo in tempo per i Campionati Italiani e per il Tour de Pologne.
“Mi sono sentito frustrato perché avevo seguito i programmi alla lettera – ha aggiunto l’atleta lombardo a proposito della diagnosi – Ora sono pronto a tornare al lavoro non appena i medici mi daranno il via libera. Anche se ho perso molti giorni di gara e di allenamento mi sento molto motivato. Andrò ad allenarmi in altura per ritrovare la condizione, prima di raggiungere i miei compagni al training camp che verrà effettuato per preparare i prossimi impegni.”