L’entusiasmo olimpico contagia la Gran Bretagna. Il presidente della British Cycling, Bob Howden, ha promesso all’UCI di essere pronto ad ospitare i più grandi Campionati del Mondo della storia del ciclismo, confermando la candidatura dello Yorkshire per i mondiali del 2019. Howden può contare, tra l’altro, anche su di un pacchetto di 17 milioni di euro che saranno investiti dalla Gran Bretagna per sviluppare il ciclismo e diffondere l’uso della bicicletta tra la popolazione inglese.
28 MILIONI DI EURO A DISPOSIZIONE – Il primo ministro Theresa May ha confermato il sostegno del governo di Londra, sostenendo che la bellezza dello Yorkshire già mostrata in occasione della partenza del Tour de France potrebbe ricevere ulteriore visibilità dalla settimana iridata: “Posso annunciare che il governo sostiene la candidatura dello Yorkshire per portare i campionati del mondo di ciclismo in Gran Bretagna. Il Governo interverrà direttamente con 28 milioni di euro di investimenti per favorire il turismo, di cui 17 milioni per realizzare infrastrutture dedicate alle due ruote, per favorire un maggior coinvolgimento della popolazione e per continuare l’eredità che ci hanno consegnato i nostri atleti che hanno brillato alle Olimpiadi di Rio” ha confermato la May.
Se la candidatura dovesse essere scelta dall’UCI si tratterebbe della quarta volta nella storia dei mondiali di ciclismo in Gran Bretagna dopo Liverpool 1922, Leicester 1970 e Goodwood 1982.
Secondo il presidente di British Cycling, Howden: “I campionati del mondo troveranno una casa naturale in Gran Bretagna e nello Yorkshire. Non solo i mondiali sarebbero una splendida vetrina per il nostro territorio ma questo evento sostenuto da importanti investimenti pubblici permetterà a tutto il Paese di usufruire di nuove strutture utili anche per accogliere sempre più persone e per continuare la promozione del ciclismo. Questa candidatura rappresenta la possibilità di realizzare un nuovo standard per un evento sportivo internazionale: non solo un mondiale, ma una manifestazione integrata sin dall’inizio per offrire benefici in tutta la regione che sarà interessata dagli otto giorni dai campionati del mondo. Per questo saranno i Mondiali più importanti della storia: abbiamo l’esperienza per ospitare eventi di richiamo mondiale, avremo le strutture per sostenere la continua crescita di interesse per il ciclismo e siamo pronti più che mai a dimostrare quanto il popolo britannico sia appassionato di questo sport”.
BOCCIATA ILLUSTRE – Una candidatura forte per lo Yorkshire che ha recentemente incassato due bocciature che ancora “bruciano” oltre Manica. La regione britannica, infatti, si era candidata già per i campionati europei 2016 insieme al Trentino e alle Marche ma l’UEC, dopo la rinuncia di Nizza e Monaco, ha optato per mantenere la rassegna continentale in terra francese scegliendo Plumelec.
Stesso discorso per la candidatura presentata dallo Yorkshire per ospitare i campionati del mondo del 2018 che sono stati assegnati ad Innsbruck (Austria) dopo le scelte di Doha (Qatar, 2016) e Bergen (Norvegia, 2017). Questa per il 2019, dunque, dovrebbe essere “la volta buona” per la regione britannica per un evento che diventerebbe fondamentale per il ciclismo inglese anche nella marcia di avvicinamento alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
“Sarebbe un onore assoluto ospitare i Campionati del Mondo 2019” ha concluso Sir Gary Verity, amministratore delegato di Welcome to Yorkshire che ha già guidato con successo la candidatura per la partenza del Tour de France 2014 “Lo Yorkshire è pronto per abbracciare i campionati del mondo di ciclismo: c’è una grande aspettativa per questo evento e siamo in grado di offrire una serie infinita di percorsi interessanti e spettacolari, delle folle enormi e un caloroso benvenuto agli atleti. Abbiamo trasformato la nostra regione in un territorio completamente giallo in onore del Tour de France e ora vogliamo vederlo avvolto dalle bandiere arcobaleno”.
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