Iscritti: 153 Partiti: 98 Arrivati: 32
Tempo: 3h21’00” 138,7 km Media: 41,403 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Fausto Masnada (Colpack)
2° Cristian Raileanu (Bibanese Gaiaplast) a 1’00”
3° Aleksandr Riabushenko (Team Soligo Amarù Palazzago)
4° Andrea Vendrame (Zalf Euromobil Désirée Fior)
5° Filippo Zaccanti (Colpack)
6° Andrea Garosio (Colpack) a 1’02”
7° Matteo Fabbro (Cycling Team Friuli) a 1’12”
8° Michael Delle Foglie (Gragnano Sporting Club) a 1’18”
9° Maxim Rusnac (Gragnano Sporting Club) a 1’40”
10° Umberto Orsini (Colpack) a 1’42”
Un arrivo solitario, in autentica parata, tra gli applausi del folto pubblico di San Daniele del Friuli: questo l’epilogo della spettacolare ed entusiasmante 79^ Coppa Città di San Daniele, ottimamente allestita dagli uomini dell’Uc Sandanielesi, che ha premiato il 23enne Fausto Masnada (Colpack).
LA CRONACA – Una prova coraggiosa, quella che è valsa un successo di assoluto prestigio per il ragazzo in maglia bianco-nera che nella prossima stagione approderà al professionismo con la casacca della Androni Sidermec; Masnada, infatti, figurava già tra i 15 attaccanti che hanno preso il largo dopo appena 25 chilometri di gara. Ad allungare insieme a lui sono stati: Branchini e Covili (Palazzago), Lizde, Zaccanti e Bettinelli (Colpack), Rocchi e Conci (Zalf), Fabbro e Barker (Cycling Team Friuli), Gnan e Maguolo (Bibanese), Brovelli (Gragnano), Filippone (F. Magni) e Lazzaro (F. Coppi Gazzera Videa).
Il vantaggio di questi attaccanti della prima ora non ha mai superato i due minuti e mezzo, con il gruppo alle loro spalle attento a tenerli sempre sotto controllo ma, allo stesso tempo, incapace di chiudere lo strappo prima di andare ad affrontare la doppia scalata al Monte di Ragogna; sulle rampe che conducevano al primo GPM di giornata è stato proprio Masnada, ben protetto sino a quel momento dai compagni di squadra, ad imporre il forcing che ha ridotto ad appena tre unità la testa della corsa. Gli unici a resistere sulla sua ruota sono stati il friulano di Codroipo Matteo Fabbro (Cycling Team Friuli) e il fido compagno di squadra Filippo Zaccanti (Colpack), con le prime avvisaglie del gruppo inseguitore che hanno scollinato con 58″ di ritardo.
Nel corso della seconda scalata al Monte di Ragogna, Masnada è stato bravo a vincere la resistenza di Fabbro e ad involarsi tutto solo verso il traguardo di San Daniele del Friuli: impredibile per tutti anche per i contrattaccanti che nel frattempo hanno recuperato Fabbro e Zaccanti andando a formare un drappello di sette unità comprendente anche Garosio (Colpack), Riabushenko (Palazzago), Delle Foglie (Gragnano), Raileanu (Bibanese) e Vendrame (Zalf).
Il finale in parata ha permesso a Masnada di congedarsi in grande stile dal mondo dei dilettanti mentre lo sprint per le piazze d’onore ha sorriso al campione moldavo Cristian Raileanu (Bibanese) che ha preceduto sulla linea del traguardo il campione europeo Aleksandr Riabushenko (Palazzago).
GIORNATA PERFETTA – Entusiasta della piena riuscita della competizione, il presidente dell’Uc Sandanielesi, Alfonso Fanzutti ha concluso a fine giornata: “Anche la prova di oggi ci ha regalato uno spettacolo davvero eccezionale e la risposta del pubblico è stata straordinaria. Voglio ringraziare gli atleti per aver dato il massimo su questo tracciato e tutte le istituzioni, gli sponsor, gli amici e i collaboratori che ci hanno permesso di confezionare un’altra edizione all’altezza del blasone e della storia della Coppa Città di San Daniele. Non ci resta che guardare avanti, lo facciamo con entusiasmo e diamo appuntamento a tutti al 2017”.
Soddisfatto del quarto successo stagionale Fausto Masnada: “Ci tenevo a fare bene in questa corsa ma sapevo che sarebbe stato difficile controllarla; per questo siamo andati in fuga da subito e abbiamo cercato di gestire la situazione come avevamo programmato. I miei compagni di squadra sono stati straordinari, in salita sapevo di stare bene e quando ho visto che ero rimasto da solo ho tirato diritto sin sull’arrivo”.
Sorriso sulle labbra anche per il campione moldavo Cristian Raileanu: “Abbiamo recuperato tutti ma Masnada è stato imprendibile. Purtroppo quei 50″ di ritardo che avevamo all’inizio della prima salita li abbiamo mantenuti sin sul traguardo. E’ un peccato perchè oggi stavo veramente bene e anche in uno sprint a ranghi ristretti ho dimostrato che avrei potuto dire la mia”.
Già concentrato sull’appuntamento con i prossimi campionati del mondo, Aleksandr Riabushenko: “La condizione è ottima e anche il risultato di oggi lo conferma. I miei compagni di squadra sono stati bravi a inserirsi nella fuga così ci hanno permesso di rimanere al coperto per tutta la prima parte di gara; io ho corso in prospettiva della settimana iridata. Nonostante il percorso del mondiale sia pianeggiante sono pronto a fare del mio meglio per lasciare il segno anche a Doha”.
da San Daniele del Friuli (Ud), Andrea Fin
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(Clicca su live per seguire la gara in diretta)
Le squadre al via:
CICLISTICA 2000 TRENTINO ALTO ADIGE
CYBERTEAM BREGANZE GROUP
CYCLING TEAM FRIULI
CYCLING TEAM VALCAVASIA
FIORENZO MAGNI – FLANDRES LOVE BOLTIERE
FUTURA TEAM ROSINI
GAIAPLAST BIBANESE
GRAGNANO SPORTING CLUB
HOPPLA’ PETROLI FIRENZE
KK GREGA BOLE BLED (SLO)
LIFE TEAM
MARCHIOL SAN MICHELE VETRI
NORTHWAVE
SELLE ITALIA CIEFFE URSUS
TEAM COLPACK
TEAM FRIULI SANVITESE
TEAM SOLIGO AMARU’ PALAZZAGO
UC PISTOIESE
US F. COPPI GAZZERA VIDEA
VEJUS TMF CICLI MAGNUM
ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR
Il percorso:
San Daniele del Friuli, Rodeano Alto, Rodeano Basso, bivio, San Mauro, Castello d’Arcano, strada Panoramica, località tirassegno, San Daniele del Friuli via V. Veneto, via Umberto I°, da ripetersi 6 volte, per 108 km. , indi via Tagliamento, bivio Pignano, Muris di Ragogna, Monte di Ragogna, San Pietro di Ragogna -Ragogna, bivio Pignano, Muris di Ragogna, Monte di Ragogna, Ragogna, bivio Pignano, incrocio statale 463– via Tagliamento e arrivo in via Umberto I°.
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