Si apriranno con le cronometro a squadre maschili e femminili i Campionati del Mondo di Doha (Qatar). La rassegna iridata, che per la prima volta avrà come teatro un Paese del Medio Oriente, scatterà il 9 ottobre per concludersi il 16, con la prova in linea riservata agli Elite che incoronerà il successore di Peter Sagan.
Un Mondiale, quello del 2016, che potrebbe diventare un festival dello sprint, con un percorso completamente pianeggiante – come non si vedeva ai Worlds da un po’ di tempo a questa parte – anche se non privo di tortuosità. Occhi puntati, dunque, sulle ruote più veloci delle compagnie, ma il vento potrebbe riservare sorprese e il caldo penderà come una spada di Damocle sulla carovana Arcobaleno.
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CAMPIONI USCENTI – Per quanto riguarda gli Elite, nel 2015, a Richmond (Stati Uniti) la livrea più ambita è stata vestita – oltre che dal fuoriclasse slovacco nella gara in linea –
dal bielorusso Vasil Kiryienka che si è aggiudicato la cronometro precedendo l’Azzurro Adriano Malori. Gli altri Iridati di dodici mesi fa sono il francese Kevin Ledanois (linea Under23, secondo Simone Consonni), il danese Mads Wurtz Schmidt (crono Under23), l’austriaco Felix Gall (linea Juniores), il tedesco Leo Appelt (crono Juniores), la britannica Lizzie Armitstead (linea Donne Elite), la neozelandese Linda Villumsen (crono Donne Elite) e la statunitense Chloe Dygert, che ha siglato la doppietta tra le Donne Junior vincendo entrambe le prove.
Le cronometro a squadre avevano consegnato l’oro alla BMC e alla Velocio SRAM.
LE GARE – Saranno 40 i chilometri in programma per le squadre maschili e femminili che parteciperanno al Team Time Trial di apertura: un percorso particolarmente tecnico nella prima parte, caratterizzata da curve, rotonde e cambi di direzione. Dopo un tratto in rettilineo – circa 20 km – si entrerà a Doha e a The Pearl per il gran finale.
Lunedi 10 ottobre prenderanno il via le cronometro individuali, con le Donne Junior che saranno le prime a scendere dalla rampa alle 9.30 (lunghezza percorso 13,7 km). Alle 11.30 toccherà agli Under23 (28,9 km). Martedi 11, sempre prova contro il tempo, ma per gli Juniores (9.30, 28,9 km) e le Donne Elite (13.15, 28,9 km). Mercoledi 12 ultimo atto contro le lancette dell’orologio con gli Elite, che percorreranno 40 km (i medesimi del TTT) con partenza alle 13.45.
Le prove in linea scatteranno il 13 ottobre, con la gara riservata agli Under23 (165,7 km). Il 14 toccherà a Donne Juniores e Juniores (partenza alle 8.30 e alle 10.30), che percorreranno rispettivamente 74,5 km e 135,3 km. Il 15 ottobre saranno di scena le Donne Elite (partenza alle 11.45, 134,5 km), mentre il 16 ottobre gli Uomini Elite si affronteranno sulla distanza di 257,5 km, pedalando anche attraverso il deserto.
Tutti gli eventi termineranno lungo i 32 km di costa de La Perla, un’isola artificiale soprannominata la “Riviera Araba”. Dei 12 eventi in programma, sette non solo arriveranno ma partiranno anche dalla medesima località. Cinque eventi, inclusa la prova in linea degli Uomini Elite, scatteranno fuori da The Pearl. Le cronometro a squadre e la cronometro individuale degli Uomini Elite avranno come punto di avvio il Lusail Sports Complex, situato nella città di Lusail, a nord di Doha. Lusail è famosa a livello internazionale per il circuito motociclistico che, dal 2004, ospita il MotoGp del Qatar. La prova in linea riservata alle Donne Elite partirà dal quartier generale della Qatar Foundation situato nella zona dove si trovano i principali istituti scolastici, le università, i laboratori e i centri di ricerca. Il tracciato prevede una prima sezione di 28 km, poi sette giri del circuito di The Pearl.
La prova in linea degli Uomini Elite si aprirà alla Aspire Zone, un complesso sportivo che comprende anche il Khalifa Stadium. La carovana muoverà, poi, verso nord in direzione Lusail attraversando il deserto – condizioni meteo permettendo – per 151 km, dopodiché si immetterà nel circuito di The Pearl, che verrà affrontato per sette volte, per un totale di 257,3 km.
CALDO – Oltre al vento, che potrebbe condizionare l’andamento delle gare, l’altra incognita meteo sarà rappresentata dal caldo (temperature stimate, 36/37 gradi C). Per far fronte a quella che potrebbe essere una problematica più che rilevante l’UCI (Unione Ciclistica Internazionale) ha diramato un bollettino informativo – “Beat the Heat” – distribuito alle Federazioni Nazionali a luglio e ha istituito un protocollo da adottare nel caso in cui la colonnina del termometro dovesse toccare temperature particolarmente elevate, con misure eccezionali che potrebbero andare dalla riduzione del tratto di attraversamento del deserto a quella del chilometraggio complessivo. Per la gara in linea degli Uomini Elite si potrebbe arrivare a una riduzione dei 150 km iniziali, per le altre gare a una riduzione del numero dei giri del circuito. La situazione verrà valutata, con l’ausilio di un team di quattro esperti – al lavoro dalla fine di settembre -, alla vigilia di ogni gara. Delle moto in corsa, inoltre, distribuiranno acqua supplementare agli atleti e lo stesso avverrà ai villaggi di partenza, dove verranno dati acqua e ghiaccio e 10.000 bottiglie di TACX alle squadre.
MAGLIA AZZURRA – Di seguito, tutte le Azzurre e gli Azzurri convocati per i Campionati del Mondo 2016:
DONNE JUNIORES (CT Edoardo Salvoldi):
PROVA A CRONOMETRO
Lisa Morzenti (Eurotarget – Still Bike)
Elena Pirrone (Gs Mendelspeck)
Alessia Vigilia (Gs Mendelspeck)
PROVA IN LINEA
Elisa Balsamo (Valcar Pbm)
Chiara Consonni (Valcar Pbm)
Martina Fidanza (Eurotarget – Still Bike)
Lisa Morzenti (Eurotarget – Still Bike)
Letizia Paternoster (S.C. Vecchia Fontana)
Riserva
Martina Stefani S.C. Vecchia Fontana
DONNE ELITE (CT Edoardo Salvoldi)
PROVA A CRONOMETRO
Elisa Longo Borghini (Gs Fiamme Oro/Wiggle High5)
Riserva
Elena Cecchini (Gs Fiamme Azzurre/Team Canyon Sram)
PROVA IN LINEA
Marta Bastianelli (Gs Fiamme Azzurre)
Giorgia Bronzini (Forestale Cicli Olympia Vittoria / Wiggle High5)
Elena Cecchini (Gs Fiamme Azzurre/Team Canyon Sram)
Maria Giulia Confalonieri (Gs Fiamme Oro/Lensworld Zannata)
Barbara Guarischi (Team Canyon SRAM)
Tatiana Guderzo (Gs Fiamme Azzurre/Hitec Products)
Elisa Longo Borghini (Gs Fiamme Oro/Wiggle High5)
Riserve
Arianna Fidanza (Astana Women’s Team)
Soraya Paladin (Top Girls – Fassa Bortolo)
JUNIORES (CT Rino De Candido)
PROVA A CRONOMETRO
Alessandro Covi (Team Giorgi)
Alexander Konychev (Us Ausonia Csi Pescantina)
PROVA IN LINEA
Davide Baldaccini (Team Lvf)
Michele Gazzoli (Aspiratoriotelli-Vtfm-Carin)
Moreno Marchetti (Work Service Liotto)
Luca Mozzato (Contri)
Filippo Zana (Contri)
UNDER 23 (CT Marino Amadori)
PROVA A CRONOMETRO
Edoardo Affini (Selle Italia Cieffe Ursus)
Filippo Ganna (Team Colpack)
PROVA IN LINEA
Vincenzo Albanese (Hopplà Petroli Firenze)
Davide Ballerini (Hopplà Petroli Firenze)
Simone Consonni (Team Colpack)
Filippo Ganna (Team Colpack)
Jakub Mareczko (Wilier Triestina – Southeast)
Riccardo Minali (Team Colpack)
Riserve
Edoardo Affini (Selle Italia Cieffe Ursus)
Michael Bresciani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Oliviero Troia (Team Colpack)
ELITE (CT Davide Cassani)
PROVA A CRONOMETRO
Manuel Quinziato (Bmc Racing Team)
PROVA IN LINEA
Daniele Bennati (Tinkoff)
Sonny Colbrelli (Bardiani – Csf)
Jacopo Guarnieri (Team Katusha)
Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo)
Daniel Oss (Bmc Racing Team)
Manuel Quinziato (Bmc Racing Team)
Fabio Sabatini (Etixx-Quick Step)
Matteo Trentin (Etixx–Quick Step)
Elia Viviani (Team Sky)
Riserve
Marco Coledan (Trek – Segafredo)
Filippo Pozzato (Wilier Triestina – Southeast)