Abbiamo dovuto attendere qualche settimana in più rispetto alla tradizione orange ma l’incertezza delle normative UCI non lasciava scampo a qualsiasi tentativo ordinato di dare conto dei movimenti che riguarderanno il mondo delle due ruote in vista della stagione 2017. Dopo i tanti annunci, ieri è arrivata la conferma dall’UCI che ha stabilito, una volta per tutte, che la riforma (e con essa la riduzione del numero delle formazioni World Tour e professional) è stata rinviata e che anche nel 2017 e nel 2018 le formazioni che comporranno la massima categoria saranno 18.
18 SQUADRE, PIU’ EQUILIBRIO – Ecco dunque disponibile la tabella aggiornata in tempo reale con tutti i trasferimenti relativi alle formazioni World Tour con tutte le 18 rose pressochè definitive. Quella che ci attende sarà una stagione di grandi cambiamenti: dopo alcuni anni di grandi successi, infatti, non ci saranno al via la maglia della Tinkoff nè quella della IAM Cycling. Il gruppo perderà alcuni elementi di grande esperienza come Fabian Cancellara, Frank Schleck, Ryder Hesjedal, Sylvain Chavanel, Oliver Zaugg e Xabier Zandio.
Al loro posto compariranno la corazzata tedesca Bora Hansgrohe, che si è assicurata i servizi del campione del mondo Peter Sagan e del polacco Rafal Majka, oltre che del velocista azzurro Matteo Pelucchi, e la nuovissima Bahrain Merida costruita attorno a Vincenzo Nibali ma impreziosita dalle presenze di Giovanni Visconti, Joaquim Rodriguez, Sonny Colbrelli e Nicolò Bonifazio.
In chiave Grandi Giri, oltre alla nascita della Bahrain Merida, si rafforza soprattutto la Trek Segafredo che potrà contare su un determinatissimo Alberto Contador che non ha fatto mistero di puntare direttamente alla classifica del Tour de France 2017 mentre l’Astana di Fabio Aru e Miguel Angel Lopez rimane tra le formazioni da seguire con maggior attenzione anche nelle classiche dove potrà contare su Oscar Gatto, Moreno Moser e Matti Breschel.
La squadra da battere quando si correrà per la classifica generale saranno comunque il Team Sky di Chris Froome che potrà contare anche sul talento transalpino Kenny Elissonde e sul torinese Diego Rosa, nonchè il Team Movistar quasi interamente riconfermato al fianco del colombiano Nairo Quintana mentre sarà tutta da testare la tenuta di Thibaut Pinot (FDJ), Roman Kreuziger (Orica), Richie Porte (BMC), Steven Kruijswijk (LottoNL Jumbo) e della coppia Gianluca Brambilla – Eros Capecchi (Quick Step Floors).
Nella campagna dedicata alle classiche continuerà, invece, a recitare un ruolo di assoluto primo piano la Quick Step Floors di Marcel Kittel, Tom Boonen e Fernando Gaviria ma soprattutto del clamoroso neo-acquisto Philippe Gilbert. Al contrario, vedrà ridursi le proprie ambizioni la Sunweb Giant che dopo aver venduto nell’ultimo biennio la coppia Kittel-Degenkolb, proverà a scommettere sull’australiano Michael Matthews. Punterà tutto sui giovani anche la Katusha Alpecin che potrà fregiarsi dell’ingaggio del figlio d’arte Rick Zabel e del fenomeno danese Mads Wurtz Schmidt da affiancare all’inossidabile Alexander Kristoff.
NESSUN TEAM ITALIANO – Il 2017 sarà anche la prima stagione senza un team italiano al via del World Tour: la cessione ai cinesi della licenza della Lampre, nonostante il quartier generale rimanga in terra bresciana, infatti, mette la parola fine ad un’epoca. I migliori alfieri del ciclismo azzurro sono sparsi un pò in tutti i team World Tour anche se l’assenza di un autentico punto di riferimento per il movimento delle due ruote del Belpaese impone una seria riflessione e, soprattutto, la necessità di riorganizzare l’intera azione dei principali operatori del ciclismo italiano.
Di seguito è disponibile il link per accedere alla tabella aggiornata con tutti i trasferimenti relativi al World Tour: restate connessi perchè le novità del mercato non finiscono qui…
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