“Un quadriennio di successi e di applausi. Quattro anni di emozioni capaci di gratificare una programmazione lungimirante, specchio fedele di un lavoro di squadra che ha saputo certificare il ruolo preminente rivestito dal movimento ciclistico azzurro nel panorama internazionale. Le 431 medaglie complessive conquista nei 12 anni di gestione del Presidente Di Rocco – 55 solo quest’anno in tutti i settori – sono la testimonianza più eloquente di un processo di crescita esponenziale e vincente capace di far convergere attenzione, competenze e professionalità in un’unica direzione, quella della maglia azzurra onorata con orgoglio in ogni manifestazione.” Con queste parole il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha voluto salutare l’apertura dei lavori del Consiglio dei Presidente Regionali e del Consiglio Federale che si sono tenuti oggi a Roma. Non potendo essere presente di persona, per inderogabili impegni a Doha, il Presidente Malagò ha fatto pervenire una lettera nella quale ha ripercorso i successi del ciclismo in questa ultima stagione e l’esaltante partecipazione alle Olimpiadi, riconoscendo come questi siano il “prodotto di una pianificazione fondata sull’invidiabile tradizione e su un ricambio generazionale assecondato da scelte sapienti e munifiche di gratificazioni, legate anche all’opportuna scelta dei professionisti chiamati a occuparsi della gestione tecnica.”
Il Presidente Di Rocco, nel riprendere i temi toccati dal Presidente Malagò, nelle comunicazioni iniziali ha ricordato: “La Federazione ciclistica, grazie all’impegno di tutti gli operatori a tutti i livelli e grazie, in particolare, ai risultati straordinari di questo ultimo quadriennio, ha superato momenti di grande criticità, recuperando credibilità e collaborazione da parte di molte istituzioni pubbliche. Ci avviciniamo perciò al rinnovo delle cariche con la coscienza tranquilla e la consapevolezza di aver superato in maniera autonoma, con le nostre sole energie e iniziative, a tutte le burrasche, soprattutto mediatiche, che si sono presentate. Il mio auspicio è che la Federazione possa superare anche questa fase con il senso di civiltà e con la compattezza che ci hanno consentito di venirne fuori a testa alta”
In apertura dei lavori, il Consiglio Federale ha provveduto alla nomina della Commissione di Aggiudicazione della Procedura di Project Financing per la realizzazione del progetto di Treviso nelle persone del dott. Paolo Cortesini (Presidente), del prof. Gianfranco Antonio Vento e dell’ing. Mario Maiolo. La Commissione si riunirà in seduta pubblica, presso la Federazione Ciclistica Italiana, il 17 novembre alle ore 10,00.
Il Consiglio ha quindi approvato il Bilancio di Previsione Esercizio 2017 nonostante la proroga concessa dal CONI al 31 gennaio, in attesa formalizzazione da parte del Governo del contributo fissato per il 2017. Integrazione del contributo che si è concretizzata già nel 2016 e che ha reso necessaria la 2^ nota di variazione al Bilancio di Previsione dell’anno in corso.
Con l’approvazione da parte del CF del regolamento del Giro d’Italia U23 prende consistenza il progetto nel quale il CT Davide Cassani si sta impegnando per il reperimento delle risorse necessarie e che coinvolgerà attivamente tre Regioni: Emilia Romagna, Marche e Abruzzo. Il Consiglio ha preso atto, infine, della chiusura della “Mondiali 2013 srl”.