Ordine d’arrivo:
1^ Coryn Rivera (Team Sunweb) 3h25’26”
2^ Arlenis Sierra (Astana Women’s)
3^ Cecilie Uttrup Ludwig (Cervelo Bigla)
4^ Chantal Blaak (Boels Dolmans) a 2″
5^ Elena Cecchini (Canyon SRAM)
6^ Annemiek Van Vleuten (Orica Scott)
7^ Eugenia Bujak (BTC City Ljubljana)
8^ Katarzyna Niewiadoma (WM3 Energie)
9^ Elisa Longo Borghini (Wiggle High5)
10^ Ashleigh Moolman (Cervelo Bigla)
E’ stata la statunitense Coryn Rivera a ipotecare il 19° Trofeo Alfredo Binda. La portacolori della Sunweb ha vinto la volata del gruppo forte di una trentina di unità, arrivato a giocarsi il successo in Via Valcuvia, grazie a uno sprint lungo e irresistibile che le ha permesso di contenere il ritorno della cubana Arlenis Sierra (Astana Women’s Team). Sul terzo gradino del podio è salita la giovane Cecilie Uttrup Ludwig (Cervelo Bigla). Poco più indietro, tutte le altre migliori di giornata si sono spartite i piazzamenti d’onore, con la Campionessa Italiana Elena Cecchini (Canyon SRAM), che si è classificata quinta, mentre Elisa Longo Borghini (Wiggle High5), promotrice di una delle azioni più belle della prova e rimasta leader della graduatoria mondiale, ha chiuso al nono posto.
LA GARA – La terza sfida World Tour della stagione, 131,3 km scattati da Taino (Va) e apprdati a a Cittiglio (Va), si è infiammata già nelle battute iniziali grazie a numerosi tentativi di fuga. Al suono della campana, iniziata la quarta e ultima tornata del circuito corto comprensivo della salita di Orino, si sono avvantaggiate Marianne Vos (WM3), Alena Amialiusik (Canyon), Katrin Garfoot (Orica) e Shara Gillow (FDJ), ma l’azione più pericolosa ha preso corpo all’imbocco dell’ultimo gran premio della montagna in programma, aggredito dalla Garfoot (Orica) con a ruota Longo Borghini (Wiggle), Nilsson (BTC), Sierra (Astana), Amialiusik (Canyon), Niewiadoma (WM3), Rivera (Sunweb) e Van Vleuten (Orica). Il drappello di lusso non è riuscito, però, nell’intento di concretizzare l’ipotesi di un finale a ranghi ristretti ed è stato riacciuffato dalle inseguitrici più prossime nel corso della discesa verso il traguardo, dove la 24enne statunitense ha comuqnue finalizzato mettendo la propria ruota davanti a quella della Campionessa di Cuba, già proiettata ai festeggiamenti di rito.
Le squadre iscritte al trofeo Binda
1 BOELS DOLMANS CYCLINGTEAM
2 WIGGLE HIGH5
3 WM3 PRO CYCLING TEAM
4 TEAM SUNWEB
5 CANYON SRAM RACING
6 ORICA SCOTT
7 CERVELO – BIGLA PRO CYCLING TEAM
8 ALE CIPOLLINI
9 CYLANCE PRO CYCLING
10 BEPINK COGEAS
11 HITEC PRODUCTS
12 LARES – WAOWDEALS WOMEN CYCLING TEAM
13 LENSWORLD – KUOTA
14 FDJ NOUVELLE AQUITAINE FUTUROSCOPE
15 BTC CITY LJUBLJANA
16 ASTANA WOMEN’S TEAM
17 TEAM TIBCO – SILICON VALLEY BANK
18 SERVETTO GIUSTA
19 S.C. MICHELA FANINI
20 DROPS
21 AROMITALIA VAIANO
22 TOP GIRLS FASSA BORTOLO
23 VALCAR PBM
24 NETHERLANDS NATIONAL TEAM
25 SWITZERLAND NATIONAL TEAM
Il percorso
La sede di partenza del trofeo Binda sarà Taino, che sta legando sempre più il suo nome alle gare organizzate dalla Cycling Sport Promotion. Dopo un breve tratto di trasferimento le élite pedaleranno attraverso Lentate, Osmate, Cadrezzate, Brebbia, Besozzo, Gemonio Cittiglio, con il primo passaggio dopo 22 km di gara.
In questo primo tratto ci saranno dei traguardi a premio; si continuerà attraverso Cittiglio, Cuveglio, Cassano Valcuvia, Mesenzana, Grantola, Cunardo (sede del GPM), Bedero Valcuvia, Brinzio, Orino, Azzio, Gemonio e Cittiglio (secondo passaggio dopo 71 km).
Poi i quattro giri finali, come tradizione sull’anello tra Cittiglio, Brenta, Casalzuigno, Casale, Casalzuigno, Cuveglio, Cuvio, Comacchio, Orino, Azzio, Gemonio e Cittiglio, con la conclusione in via Valcuvia dopo 131 km.
Il trofeo Binda partirà da Taino alle ore 13.30 e si concluderà alle ore 16.45 circa a Cittiglio dopo 131 chilometri di gara
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Da Cittiglio (Va), Silvia Tomasoni