La notizia l’ha data Luigi Ricasoli, suocero di Franco Ballerini e nel suo racconto c’è rabbia e tanta amarezza, per un gesto incomprensibile. Ignoti hanno rovinato le piante (palle di bussola) che fanno da cornice alla stele inaugurata nella zona sportiva di Casalguidi in occasione dei mondiali di ciclismo.
I vandali si sono divertiti a lanciare una grossa pietra contro le piante che hanno subito un’apertura tra le foglie e dove sono stati gettati escrementi di cane. L’atto vandalico è stato scoperto dallo stesso Ricasoli che si è assunto il compito di gestire quello spazio dedicato all’indimenticabile campione e c.t. della nazionale azzurra.
“Secondo me – racconta Luigi – si sono divertiti utilizzando le piante come fossero dei canestri, hanno lanciato le pietre in alto perché cadessero con violenza al centro delle piante. Ho chiamato il giardiniere per capire il danno e se si potesse rimediare in qualche modo. Ma è un vero disastro i rami sono tutti spezzati, le piante, dodici in totale, vanno tolte e ripiantate delle nuove”. Intanto sono state avviate indagini per risalire ai vandali.
“Un atto che oltre ad offendere la memoria di un grande campione –afferma l’assessore allo sport del Comune di Serravalle Pistoiese Gianfranco Spinelli– è anche un notevole danno economico. A Casalguidi si è oltraggiato il ricordo di un grande campione del ciclismo, un uomo che ha regalato all’Italia grandi gioie, emozioni difficilmente ripetibili”.
Nessuno nella zona riesce a dare una spiegazione a questo gesto che ha violato la memoria di un grande campione e di un grande uomo, come lo ricorda la gente.