E’ un bel Paese l’Italia. Un Paese a due velocità. Ma anche a tre, quattro, cinque… e ha pure la retromarcia.
Se mai come in questi anni è cresciuta l’attenzione verso il ciclismo, il mondo della bicicletta e il turismo “lento” che sta portando sempre più utenti dall’estero sulle nostre strade, dall’altra c’è chi chiude le strade ai ciclisti. Sembra incredibile eppure è una storia vera quella che arriva da Villareia di Cepagatti, un paesino della provincia di Pescara dove transita una strada provinciale, la SP 44, piuttosto larga e poco trafficata.
Un tratto di strada utile soprattutto a chi promuove il ciclismo tra i bambini e i ragazzi, come fa la Nuova Spiga Aurea, per allenare in sicurezza e senza creare intralcio a zone ben più praticate dal traffico veicolare.
Una strada talmente poco trafficata che la Provincia sembrava essersene dimenticata negli ultimi anni, tanto che sul manto stradale sono comparse, anno dopo anno, crepe e buche sempre più grandi.
Ma è qui che l’Istituzione si perde nella burocrazia: tempo di spending review, giorni in cui è necessario limitare le spese e tagliare i servizi. E se qualcuno si lamenta per le buche, la soluzione non è quella di provvedere al proprio dovere di garantire una viabilità efficiente e in linea con gli standard europei e nazionali. Eh no, troppo facile fare ciò che farebbe un “buon padre di famiglia”.
Ancor più facile è vietare il transito ai pochi che ancora usano quella strada. E’ così che da un giorno all’altro sulla Sp 44 sono comparsi i cartelli di divieto al transito per moto e biciclette.
Come dire: lo sport, il turismo, il futuro dei nostri ragazzi non ci interessa, ci teniamo le buche e non rompeteci le scatole. E ai ragazzi della Nuova Spiga Aurea, una piccola società come tante che operano nel nostro Paese non è rimasto altro da fare che scattarsi una foto con il cartello che li vorrebbe cancellare da quel luogo.
L’Italia è un Paese stupendo, ancor più bello da attraversare in bicicletta ma quando chiude gli occhi e innesta la retromarcia può accadere anche questo.
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