Manca ormai meno di una settimana al via del 56° Gran Premio Palio del Recioto che, come vuole la miglior tradizione ciclistica, si correrà a Negrar (Vr) il prossimo martedì 18 aprile e l’attesa, in tutta la Valpolicella, si fa sempre più palpabile.
Le strade che saranno teatro della sfida internazionale riservata agli Under 23 si sono popolate, in queste settimane, di appassionati e cicloamatori che hanno scelto di andare a testarsi proprio sulle salite che decideranno, verosimilmente, il nome del successore del portoghese Ruben Guerreiro che lo scorso anno si aggiudicò la “gara dei sogni”.
Una competizione che anche quest’anno fa sognare i migliori talenti del panorama mondiale che si sono dati appuntamento proprio a Negrar per un confronto che si annuncia semplicemente stellare. Se la formazione americana della Axeon Hagens Berman tenterà il bis schierando al via la promessa a stelle e strisce, classe 1997, Adrien Costa (classe 1997) affiancato da Geoffrey Curran (classe 1995), grandi cose si attendono anche dalla formazione australiana, che punterà sul tridente composto da Lucas Hamilton (classe 1996), già secondo quest’anno sul traguardo di Collecchio, Jay Hindley (classe 1996), vincitore del Gp Capodarco 2016 e Michael Storer (classe 1997), vincitore del Gp Sportivi di Poggiana 2016, oltre che dalla corazzata russa della Gazprom Rusvelo che avrà in Roman Kustadinchev (classe 1995) il proprio uomo di punta e dalla formazione sudafricana Dimension Data che schiererà ai nastri di partenza, tra gli altri, il campione nazionale Stefan De Bod.
Ad illuminare il cast dei pretendenti al successo finale anche il campione europeo in carica, il bielorusso Alexandr Riabushenko (Palazzago) mentre il colombiano Brandon Rivera (classe 1996) sarà la stella dell’Uc Monaco, la formazione proveniente dal principato di Monaco; tra gli italiani c’è grande attesa per il veronese Marco Negrente (Colpack), per il trentino Nicola Conci (Zalf) e per il toscano d’adozione Daniel Savini (Maltinti Lampadari), tutti e tre classe 1997, tra i grimpeur più forti del panorama nazionale che hanno già avuto modo di mettersi in luce in questo primo scorcio di stagione. Il pubblico locale, infine, sta preparando un tifo speciale per i negraresi Alessandro Fedeli (Colpack) ed Enrico Logica (Gavardo).
“Questi sono solo alcuni dei nomi tra i più attesi al via ma il Palio del Recioto è corsa selettiva ed imprevedibile e, sono certo, ci saranno molti altri ragazzi di valore che sapranno essere protagonisti” ha anticipato il presidente di Grandi Eventi Valpolicella, Stefano Bonfioli. “Abbiamo lavorato in questi mesi per avere al via il meglio del ciclismo mondiale e, anche quest’anno, siamo riusciti nell’intento di mettere insieme un gruppo di altissima qualità che saprà regalare uno straordinario spettacolo al nostro pubblico, all’altezza della tradizione e del blasone della nostra manifestazione. I tanti appassionati che sceglieranno di seguire la corsa da vicino troveranno un territorio accogliente e che proporrà, a fianco del grande ciclismo, anche le tante eccellenze locali, a partire dal vino della Valpolicella, tutte da scoprire e da gustare”.
E la lunga giornata di festa in onore del grande ciclismo, inizierà sin dalle 9.00 del mattino con la terza edizione del Recioto Sprint riservato ai giovanissimi per proseguire, a partire dalle ore 12.00 con la sfilata di presentazione dei team al via e, dalle 13.30, con l’appuntamento più atteso della primavera delle due ruote. Il 56° Palio del Recioto è pronto per regalare ancora una volta spettacolo ed emozioni!
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Il programma del 56° Palio del Recioto:
Ore 9.00 – 3° Recioto Sprint – Primi Sprint per giovanissimi
Ore 12.00 – Apertura foglio firma
Ore 13.30 – Partenza 56° Gp Palio del Recioto
Ore 17.45 circa – Arrivo 56° Gp Palio del Recioto
Ore 18.00 – Cerimonia di premiazione
Il percorso:
Negrar, S. Maria, Pedemonte, San Floriano, Valgatara Negrar, Curva del Ferar, Negrar per un totale di 18,200 Km da ripetersi 6 volte indi Torbe, Marano, San Rocco, Santa Cristina, Prun, Corrubio di Sant’Anna d’Alfaedo, Croce dello Schioppo, Ponte di Veia, Vaggimal, Corrubio, Fane, Prun, Torbe, Negrar per un totale di 143 km.