Ordine d’arrivo:
1° Ahmed Amine Galdoune (Delio Gallina Colosio)
2° Ziga Jerman (Rog Ljubljana)
3° Bob Olieslagers (Metec TKH)
4° Stanislaw Aniolkowski (Team Huron)
5° Christian Koch (LKT Team Brandenburg)
6° Filippo Tagliani (Delio Gallina Colosio)
7° Simone Zanni (Delio Gallina Colosio)
8° Bas Van Der Kooij (Destil Jo Piels)
9° Tadej Pogacar (ROG Ljubljana)
10° Silver Maoma (Naz. Estonia)
Classifica generale finale:
1° Alessandro Pessot (Cycling Team Friuli)
2° Kamil Malecki (Naz. Polonia)
3° Robert Kessler (LKT Team Brandenburg)
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Missione compiuta. Il trevigiano Alessandro Pessot (Cycling Team Friuli) è riuscito nell’impresa di conquistare la classifica finale della Carpathian Couriers Race. Il 21enne di Cordignano ben supportato da tutto il team bianco-nero diretto nell’occasione dal ds Renzo Boscolo, ha dimostrato di avere le qualità e la maturità necessarie per gestire una corsa a tappe difficile ed insidiosa come quella andata in scena in questi giorni sulle strade della Polonia Meridionale.
La terza ed ultima frazione che si è conclusa a Papa ha visto gli alfieri del Cycling Team Friuli controllare la corsa dal primo all’ultimo chilometro nonostante i numerosi attacchi tentati da tutti gli uomini di classifica ed, in particolare, dalla nazionale polacca. Niente di tutto ciò è riuscito a scalfire il primato di Alessandro Pessot che con freddezza e lucidità ha controllato gli avversari diretti e ha guidato i propri compagni sino alla vittoria sul traguardo conclusivo.
Gruppo giunto a ranghi compatti, dunque, sul rettifilo d’arrivo dell’ultima tappa che si è giocato il successo giornaliero allo sprint: ad esultare, con una progressione potente e bruciante è stato il marocchino della Delio Gallina Colosio Ahmed Amine Galdoune che ha preceduto nettamente lo sloveno Ziga Jerman (Rog Ljubljana).
“I ragazzi sono stati straordinari anche oggi e hanno messo in pratica quanto avevamo programmato nel corso del briefing pre-gara. Alessandro, da par suo, ha dimostrato una grande maturità riuscento a gestire in ogni frangente la situazione” ha spiegato il ds Renzo Boscolo. “Un grandissimo ringraziamento va a tutto lo staff che ma messo i ragazzi nelle migliori condizioni per provare a portare a casa questo giro e, al quarto tentativo in Polonia, proprio grazie al supporto di tutti, ci siamo riusciti. Questa è una grande soddisfazione perchè negli anni scorsi eravamo arrivati vicini al successo con Bolzan e Giacobazzi e, finalmente, è arrivato anche per noi il giorno dei festeggiamenti”.