Una banale caduta mentre era in bicicletta è costata la vita a William Ganzaroli, 69 anni, noto imprenditore fiorentino, che assieme al fratello Giacomo ha sponsorizzato per ben 18 anni la società sportiva Aquila di Ponte a Ema, con il marchio dello storico grande magazzino di prodotti elettronici e di elettrodomestici.
William appassionato ciclista amatoriale stava effettuando una tranquilla passeggiata in bici con alcuni amici, quando non è riuscito ad evitare il ciclista caduto davanti a lui per la rottura di un pedale.
William è così finito a terra battendo la testa e riportando un grave trauma cranico. Trasportato all’ospedale di Careggi a Firenze è morto il giorno dopo l’incidente.
L’incidente a William Ganzaroli è avvenuto nei pressi di Rufina, non distante da dove tragicamente morì nell’agosto del 2010, il tredicenne esordiente Tommaso Cavorso, investito da un furgone in fase di sorpasso. Tommaso quel giorno aveva in dosso la maglia dell’Aquila Ganzaroli per la quale gareggiava.
Ai familiari, sentito e commosso il cordoglio dell’intera società sportiva Aquila di Ponte a Ema, al quale uniamo quello di tutto il movimento ciclistico regionale e nazionale.