Al Country Club Palo Alto a Gragnano di Lucca, lo stesso locale dove la società nacque 25 anni or sono, festeggiate le nozze d’argento del Gragnano Sporting Club. Dal 1993 ad oggi, 282 tesserati, 87 vittorie con quattro titoli italiani, due regionali e quattro provinciali, 62 gare organizzate. A fare gli onori di casa il presidente Carlo Palandri e suo figlio, l’ex professionista Marino. Una bella cerimonia festosa e partecipata, a confermare nonostante le crescenti difficoltà l’impegno dei dirigenti lucchesi.
Qualche amico, pensiamo a Antonio Betti con il marchio Caselli sono sempre vicini al sodalizio, che ha riconfermato piena fiducia al direttore sportivo Marcello Massini, e non poteva essere diversamente per le sue capacità. Fiducia anche ad altri addetti ai lavori; un bel gruppo che sa integrarsi in maniera ammirevole, mentre occorre ricordare che con la denominazione Gragnano Ama Team sono tesserati una dozzina di cicloturisti e cicloamatori.
Tredici i corridori del team con tante novità in quanto ci sono solo due riconferme dell’organico 2017, quelle di Conforti e Leoni, che saranno al quarto ed ultimo anno come under 23. Quattro gli élite, il siciliano ed ex campione toscano under 23, Longhitano che arriva dalla Maltinti Banca Cambiano, il suo conregionale Fiorelli, il velocista Friscia ed il pratese Bellini. Ci sono poi due atleti alla loro seconda stagione in categoria, Maglio e Botti e cinque debuttanti tra i quali il sud-africano di Città del Capo Devin Patrick Shortt. Gli altri quattro neo under 23 sono i due liguri Michelucci e Dova, ed il tandem umbro formato da Cocchioni e Asllani. Una squadra ben assortita che il direttore sportivo pisano Marcello Massini saprà guidare dall’alto della sua esperienza maturata in tanti anni trascorso in ammiraglia. La Gragnano Sporting Club avrà anche quest’anno le bici della Vecktor, mentre l’abbigliamento è firmato dal Maglificio Natali.
LA SQUADRA:
Matteo Conforti, Patrizio Leoni, Devin Patrick Shortt, Claudio Longhitano, Bruno Asllani, Nicola Cocchioni, Dennis Dova, Alessandro Michelucci, Michele Maglio, Yuri Botti, Filippo Fiorelli, Daniele Bellini, Lorenzo Friscia.