Inizia domani il cammino di avvicinamento al prossimo Giro d’Italia Under 23 per il Cycling Team Friuli che sarà chiamato ad affrontare in rapida successione diverse gare a tappe in tutta Europa prima di concentrarsi sull’obiettivo in rosa.
Domani, giovedì 24 maggio, scatterà in Ungheria il Gp Gemec, una breve gara a tappe il cui programma prevede una cronoscalata d’apertura a cui si aggiungeranno due frazioni in linea rispettivamente di 160 e 130 chilometri.
Alla trasferta ungherese prenderanno parte Davide Bais, Nicola Venchiarutti, Alessandro Pessot, Filippo Ferronato, Matteo Donegà e Alex West.
A seguire, il Cycling Team Friuli sarà in gara al Tour of Bihor che si correrà sulle strade del nord della Romania dall’1 al 3 giugno prossimi; la corsa che lo scorso anno vide grande protagonista e terzo sul podio conclusivo Matteo Fabbro, andrà in scena in contemporanea con la Corsa della Pace (Repubblica Ceca, 31 maggio – 3 giugno), altra corsa a tappe, valevole quale prova di Coppa delle Nazioni U23 che vedrà al via anche la nazionale italiana tra le cui fila figurerà il trentino del Cycling Team Friuli, Mattia Bais.
Dal 7 giugno, poi, il Cycling Team Friuli sarà in gara al Giro d’Italia Under 23 che scatterà da Forlì per chiudersi il 16 giugno sulle strade della Marca Trevigiana, a Ca’ del Poggio.
“Cominciamo questa marcia di avvicinamento al Giro d’Italia U23 in un ottimo periodo di forma. I ragazzi stanno bene e sono motivati, e gli appuntamenti a tappe così in serie sono un ottimo banco di prova per prepararli al futuro. Potevamo scegliere appuntamenti singoli, magari entro i confini nazionali, ma la policy del team è quella di far maturare i ragazzi su un modello che li possa preparare al passaggio di categoria. Le gare a tappe, su palcoscenici internazionali UCI e l’esperienza estera sono sicuramente molto formative per il loro futuro” ha spiegato il ds Renzo Boscolo.