Ordine d’arrivo:
1° Alessio Acco (Work Service Romagnano)
2° Andrea Biancalani (Team Unicash Due C)
3° Tommaso Nencini (Ac F. Bessi Calenzano)
4° Gabriele Matteucci (Work Service Romagnano)
5° Gabriele Benedetti (Work Service Romagnano)
6° Guido Draghi (G.S. Stabbia Ciclismo)
7° Nicholas Spinelli (G.S. Stabbia Ciclismo)
8° Matteo Boschi (G.S. Stabbia Ciclismo)
9° Jacopo Boschi (G.S. Stabbia Ciclismo)
10° Giammaria Bertolini (Casano)
Sulla maglia di campione italiano che tra due settimane difenderà a Loria in provincia di Treviso, l’aretino Alessio Acco della Work Service Romagnano indossa quella di Campione Toscano grazie alla vittoria in volata su 17 compagni di fuga nella 60^ Coppa Piero Mugnaioni-Coppa Caduti di Tavola a San Giusto di Prato. Una volata non facile con due antagonisti bravi e brillanti come Biancalani e Nencini, che fino all’ultimo ne hanno contrastato il successo. E’ stata una gara bella e combattuta con diverse emozioni. Il successo di Acco, atleta serio e bravo, tenace, puntuale negli appuntamenti che contano, è anche la perfetta finalizzazione del lavoro della squadra, così come avevano predisposto sul piano tattico i due direttori sportivi Matteo Berti e Francesco Sarri, e nei primi 5 arrivati oltre allo splendido vincitore, anche Matteucci e Benedetti. Biancalani, esponente della società locale organizzatrice della gara, per poco non offriva la grande gioia del successo; un atleta che sta compiendo una stagione con i fiocchi. Bravo Nencini, già protagonista di una fuga e che seppur stretto in volata nella morsa di un paio di squadre ha saputo conquistare il podio. Un altro grande attore è stato Giosuè Crescioli. Ha lasciato tutti sulla salita di Madonna del Papa (primo al Gran Premio della Montagna), ma il suo generoso tentativo solitario è stato annullato a 5 Km dal traguardo da 16 inseguitori. Non c’era tra di loro lo sfortunato Antonio Tiberi del Team Franco Ballerini Primigi Store, uno dei grandi favoriti attardato come Chiocchini da una caduta in salita che gli ha precluso ogni possibilità di successo. Tra i migliori in gara anche Bertolini, e qui occorre ricordare anche altri protagonisti di una lunga fuga, come Perazzolo, Pupeschi, Della Lunga, Piccini, Bertola sui si sono portati Nencini, Crescioli e Bertolini, con un inseguimento che ha infiammato la gara. Al via in 95 di 12 società con ottima organizzazione, la direzione di corsa con Gambacciani e Rampogni, tutti i vari addetti ai lavori ed una giuria tutta pisana con il presidente Giovanni Guidi, Fabio Falaschi, Linda Bottoni (giudice di arrivo) ed Elena Gradassi in moto. Martedì sera saranno resi noti i 13 toscani per la prova tricolore, oltre al Campione Italiano Acco iscritto di diritto ed ora anche campione toscano.