Ordine d’arrivo Donne Juniores:
1^ Vittoria Guazzini (Italia) 17’00”
2^ Hannah Ludwig (Germania) a 8″
3^ Marta Jaskulska (Polonia) a 10″
4^ Marie Le Net (Francia) a 25″
5^ Aigul Gareeva (Russia) a 27″
6^ Daria Malkova (Russia) a 41″
7^ Olha Kulynych (Ucraina) a 47″
8^ Rozemarijn Ammerlaan (Olanda) a 48″
9^ Britt Knaven (Olanda)
10^ Matilde Vitillo (Italia) a 49″
Ordine d’arrivo Donne Under 23:
1^ Aafke Soet (Olanda) 33’24”
2^ Lisa Klein (Germania) a 1’05”
3^ Nikola Noskova (Rep. Ceca) a 1’08”
4^ Maria Novolodskaya (Russia) a 1’20”
5^ Elisa Balsamo (Italia) a 1’22”
6^ Maelle Grossetete (Francia) a 2’15”
7^ Karlijn Swinkels (Olanda) a 2’23”
8^ Julia Biryukova (Ucraina) a 2’26”
9^ Viktoria Alieksieieva (Ucraina) a 2’29”
10^ Agnieszka Skalniak (Polonia) a 2’31”
25^ Lisa Morzenti (Italia) a 5’01”
I Campionati Europei giovanili si aprono con una medaglia d’oro per l’Italia grazie alla grande prestazione di Vittoria Guazzini nella cronometro individuale riservata alle donne juniores.
L’oro al collo è sempre una grande soddisfazione. Se poi è sul collo di una simpatica e vitale toscana come Vittoria Guazzini, non si rischia di restare senza parole… “All’inizio della gara era veramente agitata. Perché, diciamolo, è pur sempre un campionato europeo – afferma sorridendo -. Il percorso era decisamente impegnativo e tutte quelle salite hanno dato filo da torcere a tutte noi. Sono riuscita a gestirmi: nella prima parte ho mantenuto un buon ritmo e concentrazione, poi ho dato tutto quello che avevo. Una gran bella soddisfazione anche per il resto del gruppo. Perché durante la gara sei da sola, ma tutto quello che c’è prima, allenamenti, raduni in altura, confronto con le compagne di Nazionale, è un lavoro di squadra. Questa medaglia non sarebbe arrivata senza tutto questo e grazie ai CT Salvoldi e Sangalli, che mi hanno accompagnata fino a questo risultato. Un risultato che per me è un punto di partenza – sottolinea Vittoria che correrà sabato anche la prova in linea -. Quella di sabato sarà una gara dura, per il percorso e per il dislivello. Daremo il meglio, come sempre!”.
Grande soddisfazione anche da parte del CT Salvoldi: “E’ il terzo anno consecutivo che vinciamo questa gara (Morzenti 2016, Pirrone 2017, ndr). Significa che siamo competitivi ed investiamo sul futuro. Inoltre su un percorso anomalo, come questo, per le junior, abbiamo avuto la possibilità di apprezzare, ancora una volta, il valore di Vittoria. E’ un obiettivo programmato durante la stagione che mette in evidenza la sua crescita personale. Per lei è il giusto compenso a tutti i sacrifici fatti. Vittoria è una di quelle atlete su cui si può e si deve investire – ricorda Salvoldi -. Sono soddisfatto anche della prestazione di Matilde. E’ al primo anno e ancora un po’ inesperta, soprattutto dal punto di vista della gestione mentale della gara: si preserva quando invece potrebbe già osare…”.
Il tecnico azzurro, però, è contento non solo per l’ottima prestazione delle due atlete juniores, ma anche per quanto realizzato da Elisa Balsamo che, alla sua prima cronometro in un appuntamento difficile come un campionato europeo, ha messo a segno un ottimo quinto posto. “L’ho dovuta convincere – dice il CT – spiegandole che è giusto fare prove a cronometro in gare di un giorno. Sapevo il suo potenziale anche in una corsa come questa. Ora anche lei ne è consapevole e questo era il mio traguardo. Per tutto il primo giro Elisa aveva il secondo miglior tempo, poi sulla salita dell’ultimo passaggio ha segnato il terzo miglior tempo. Ha perso il podio solo negli ultimi 500 metri. Il nostro obiettivo è stato raggiunto: affrontare una cronometro in una gara di un giorno non solo è possibile ma ci sono anche ampi margini di miglioramento!”