Il successo al campionato europeo juniores in linea con nove minuti di vantaggio sui coetanei, ha fatto accendere i riflettori sul belga Remco Evenepoel. Un talento assoluto del panorama internazionale che non poteva sfuggire alla Quick Step Floors che ha già messo sotto contratto il figlio d’arte che promette così bene.
A solo un anno di distanza da quando ha lasciato il calcio per dedicarsi al ciclismo, Evenepoel si è aggiudicato i titoli nazionali a cronometro e in linea, la Kuurne-Bruxelles-Kuurne, la Corsa della Pace, il Gp Patton e due medaglie d’oro ai recenti Campionati Europei.
“Nei giorni scorsi, dopo i Campionati Europei ho trovato un accordo con il miglior team al mondo. Mi sento davvero fortunato e pronto ad imparare da tutti a partire da Mister Lefevere, i miei compagni di squadra e tutto lo staff. Ho già conosciuto abbastanza bene alcuni atleti come Yves Lampaert e Iljo Keisse durante il collegiale invernale” ha spiegato Remco. “Ho iniziato a correre lo scorso anno in aprile. Prima di allora avevo fatto solo un pò di MTB durante la stagione calcistica. Ho giocato per l’Anderlecht e con la nazionale come centrocampista. Sono passato al ciclismo quando mi ero stancato del calcio. Volevo provare qualcosa di nuovo per ritrovare la passione per lo sport, per questo ho parlato con i miei genitori e gli ho detto che avrei voluto correre. Ho preso la bici di mio padre e sono uscito ad allenarmi. Una settimana dopo mi hanno comprato la mia prima bici e ho fatto la mia prima corsa. Ora voglio continuare a divertirmi per il resto della stagione e concentrarmi sul mio obiettivo principale, il campionato del mondo. So che questo è solo l’inizio e dovrò lavorare a lungo per diventare un professionista ma mi piace questa sfida”.
Felice di aver fatto centro nel cuore di Remco Evenepoel, Patrick Lefevere lo ha messo sotto contratto fino al 2020 per consentirgli di crescere senza troppo stress.
“Suo padre è un ex-professionista ed eravamo in contatto già dallo scorso anno per cui ho potuto seguire da vicino la crescita di questo ragazzo e i suoi risultati. La sua famiglia crede in me e questo mi rende felice ma mi da anche una grande responsabilità nel guidare la crescita di Remco ed aiutarlo ad imparare il mestiere del ciclista” ha spiegato Patrick Lefevere. “Far crescere i campioni del domani è sempre stata la nostra missione e la nostra filosofia, qualcosa in cui crediamo e per cui ci mettiamo il cuore. Con Remco non sarà diverso. Lui sa come trattiamo gli altri corridori, non c’è alcuna differenza per i neo professionisti o per gli atleti più esperti, tutti vengono seguiti con professionalità e attenzione dal nostro staff perché siamo una famiglia, non una azienda”.
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