L’attesa è ormai terminata; mancano infatti pochi giorni al grande appuntamento con i Campionati Europei Elite delle prove su strada, pista, mountain bike e BMX in programma dal 2 al 12 agosto a Glasgow (Gran Bretagna).
Il ciclismo, con i suoi 30 titoli in palio complessivamente e gli oltre 800 partecipanti, rappresenterà una parte particolarmente importante dell’evento multi-sport che in 11 giornate assegnerà anche i titoli europei di Ginnastica, Nuoto, Canottaggio, Triathlon, Golf e Atletica, quest’ultima in scena a Berlino.
Con un pubblico televisivo potenziale di 1,03 miliardi di telespettatori in tutta Europa, gli eventi di Glasgow saranno sotto i riflettori e godranno di un’ampia copertura televisiva da emittenti in chiaro, tra cui la BBC, in tutto il continente grazie alla partnership con l’EBU (European Broadcasting Union) raggiungendo un pubblico ancora più ampio grazie alle piattaforme digitali. Per quanto riguarda il ciclismo tutte le prove in programma si annunciano di un livello tecnico particolarmente alto in considerazione degli atleti iscritti.
Ad aprire il programma saranno le gare su pista che si disputeranno nel moderno impianto del Sir Chris Hoy Velodrome, Emirates Arena di Glasgow dal 2 al 7 agosto. La formazione britannica si annuncia come la squadra da battere; tra gli iscritti infatti figurano elementi di primo piano come gli ori olimpici dell’inseguimento a squadre Ed Clancy e Steven Burke, Jason Kenny, vincitore in carriera di sei ori olimpici, tre dei quali a Rio (Velocità, Velocità a Squadre e Keirin) e Philip Hindes (oro a Londra 2012 e a Rio 2016 nella velocità a squadre), oltre alle donne Elinor Barker, Katie Archibald vincitrici a Rio dell’inseguimento a squadre con Laura Kenny che in carriera ha vinto complessivamente sei titoli olimpici. Tra gli altri attesi protagonisti ci saranno l’oro olimpico dell’omnium, l’italiano Elia Viviani che parteciperà anche alla gara su strada, la vincitrice della medaglia d’oro nel Keirin a Rio 2016, Elis Ligtlee (Paesi Bassi) e le pluri campionesse del mondo Kirsten Wild (Paesi Bassi) e Miriam Welte (Germania), quest’ultima oro a Londra 2012 nella velocità a squadre.
Le gare su strada si disputeranno lungo un circuito cittadino abbastanza impegnativo nel centro della città scozzese e vedranno in scena le donne domenica 5 agosto, gli uomini domenica 12 agosto, mentre le prove a cronometro si terranno mercoledì 8 agosto.
In campo maschile il campione europeo uscente, il norvegese Alexander Kristoff dovrà difendere il titolo conquistato un anno fa ad Herning (Danimarca) e troverà sulla propria strada come principali avversari il tre volte campione del mondo, vincitore del primo titolo europeo elite nel 2016, lo slovacco Peter Sagan, il campione olimpico Greg Van Avermaet (Belgio) e i velocisti Elia Viviani (Italia), Nacer Bouhanni (Francia), Mark Cavendish (Gran Bretagna) oltre ai tedeschi André Greipel e John Degenkolb. Di particolare interesse sarà anche la presenza del belga Wout van Aert, vincitore degli ultimi tre mondiali di ciclocross, e di un altro asso del fuoristrada, l’olandese Mathieu van der Poel, che in questa stagione oltre al titolo europeo del ciclocross ha conquistato i campionati nazionali su strada, ciclocross e MTB, specialità nella quale sarà impegnato anche a Glasgow. Nella cronometro, oltre al campione europeo uscente Victor Campenaerts (Belgio), occhi puntati sull’ex campione del mondo Vasil Kirienka (Bielorussia), sullo svizzero Stefan Kung, sul britannico Alex Dowsett e sull’irlandese Ryan Mullen.
La pluri campionessa olimpica, mondiale ed europea Marianne Vos sarà una delle attese protagoniste della prova su strada. La campionessa europea uscente guiderà la nazionale olandese della quale faranno parte anche l’oro olimpico di Rio Anna van der Breggen che nel 2016 vinse il primo titolo europeo elite a Plumelec, la campionessa del mondo Chantal Blaak, ed Ellen van Dijk, prima un anno fa nella gara a cronometro.
Tra le altre favorite figurano indubbiamente le giovani danesi Pernille Mathiesen e Cecilie Ludwig, oltre alla britannica Danielle Rowe (vincitrice in carriera di un oro olimpico e di tre campionati del mondo su pista) e la polacca Katarzyna Niewiadoma.
Martedì 7 agosto il Cathkin Braes Mountain Bike Trails ospiterà le gare di MTB Cross Country. In campo maschile tra gli iscritti figurano lo svizzero Florian Vogel, campione europeo 2017, il campione olimpico di Londra (argento a Rio), il ceco Jaroslav Kulhavý oltre al talento olandese Mathieu van der Poel. Tra le donne si annuncia una sfida particolarmente entusiasmante grazie alla presenza di atlete di alto spessore tra le quali l’iridata Jolanda Neff (Svizzera), l’ex campionessa del mondo Maja Włoszczowska (Polonia), la pluri campionessa del mondo ed ex campionessa olimpica Gunn Rita Dahle (Norvegia) e la francese Pauline Ferrand Prevot.
Le gare di BMX si terranno al Glasgow BMX Centre nelle giornate di venerdì 10 e sabato 11 agosto e vedranno al via, tra gli altri, il campione del mondo in carica Sylvain André (Francia), lo svizzero Cedric Butti, l’olandese Kevin van Groenendaal, oltre al francese Joris Daudet che dovrà difendere il titolo europeo conquistato lo scorso anno a Bordeaux, così come dovrà fare Laura Smulders tra le donne dove a difendere i colori di casa ci sarà la giovane Bethany Shriever.
Rocco Cattaneo, Presidente de l’Union Européenne de Cyclisme: “I Campionati Europei di Glasgow rappresentano per l’Union Européenne de Cyclisme il momento più alto della stagione, oltre ad un evento storico per il ciclismo europeo. In due settimane andranno in scena, infatti, nella stessa località le prove che assegneranno i titoli europei delle quattro discipline olimpiche: Strada, Pista, Mountain Bike e BMX (racing). A due anni dall’appuntamento olimpico di Tokyo il pubblico del ciclismo avrà in questo evento un momento di confronto sui valori degli atleti europei mentre chi è meno avvezzo al nostro sport avrà l’occasione di iniziare a familiarizzare con i volti e i nomi di alcuni tra i probabili protagonisti dei Giochi del 2020. Non bisogna infatti dimenticare che storicamente l’Europa rappresenta la culla ciclismo mettendo in evidenza grandi eccellenze, basti pensare che ai Giochi Olimpici di Rio 2016 le ragazze e i ragazzi europei hanno conquistato 14 medaglie d’oro delle 18 che sono state assegnate complessivamente nel ciclismo. Ci prepariamo a vivere questo evento con grande entusiasmo e passione, consapevoli che con il comitato organizzatore siamo chiamati ad un grande impegno organizzativo ma siamo altrettanto consapevoli che a Glasgow, anche grazie all’impatto mediatico dell’evento, vivremo momenti altissimo livello sportivo e non solo. A nome mio personale e del Direttivo dell’Union Européenne de Cyclisme voglio ringraziare il comitato organizzatore di Glasgow 2018 European Championships e la Città di Glasgow che ci danno questa importante opportunità.”
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